Terni, paga con soldi falsi: arrestato 60enne

Insieme ad una complice ha cercato di beffare un negoziante del centro ma gli è andata male. Trovato con oltre 2 mila euro ‘tarocchi’

Condividi questo articolo su

Quasi 2.500 euro in banconote false nascoste nelle scarpe: la sera di santo Stefano ha provato ad utilizzarle per fare acquisti in centro, a Terni, ma è stato scoperto e arrestato dalla polizia. L’uomo è un 60enne pluri pregiudicato, residente a Todi.

Smascherato L’uomo, insieme ad una complice, ha tentato di spacciare una banconota da 50 euro falsa in un negozio del centro, ma il titolare se n’è accorto ed ha chiamato subito il 113. Gli agenti lo hanno intercettato a pochi metri da lì mentre la donna che era con lui, approfittando della confusione, è riuscita a far perdere le proprie tracce.

Indagini Dai successivi controlli in questura è emerso che il 60enne aveva nascosto nelle scarpe ben 30 banconote da 50 euro e 41 da 20 euro, tutte false e pronte da ‘spendere’. Scontato l’arresto in flagrante disposto dal pm Marco Stramaglia e il giudizio per direttissima si è tenuto lunedì mattina di fronte al giudice Massimo Zanetti che ha convalidato la misura e applicato, nei confronti dell’uomo – difeso dall’avvocato Francesco Mattiangeli di Terni – gli arresti domiciliari nella sua abitazione di Todi. Al 60enne è stato concesso un permesso per uscire di casa esclusivamente per andare al lavoro. L’udienza di merito è stata fissata per il prossimo 8 gennaio.

Complice Le indagini proseguono per accertare l’identità della complice che potrebbe essere l’autrice di un altro raggiro analogo, avvenuto nei giorni scorsi ai danni di un ristoratore di Terni.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli