Terni: «Paolo Pileri merita un ricordo»

Il consiglio comunale approva l’idea di Marco Cecconi (FdI-An): a suo nome una strada, una piazza, un parco urbano o un impianto sportivo

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Paolo Pileri conquistò il titolo di campione del mondo, nella classe 125 – nel 1975 – in sella ad una Morbidelli, vincendo sette Gran premi consecutivi. Sabato 13 febbraio saranno nove anni, da il secondo campione del mondo di motociclismo nato a Terni – dopo Libero Liberati – è venuto a mancare. Ad appena 43 anni.

Il ricordo Lunedì, il consiglio comunale ha approvato, all’unanimità, un atto di indirizzo di Marco Cecconi (FdI-An), con il quale si impegna la giunta a «mettere tempestivamente allo studio l’intitolazione a Paolo Pileri di una strada, una piazza, un parco urbano o un impianto sportivo adeguati ai livelli di eccellenza raggiunti dal campione motociclistico nella propria area agonistica».

Simbolo Soddisfatto Cecconi, secondo il quale «i simboli concorrono a rinsaldare valori, identità e memoria storica nella coscienza collettiva e, in questo senso, le scelte di toponomastica che hanno portato negli anni a riservare strade o impianti sportivi a campioni mondiali degli sport motoristici come Borzacchini o Liberati hanno senz’altro assolto e assolvono tutt’ora a questa funzione». Pileri, dice Cecconi «tanto ha dato a questo sport, in pista e fuori. Ed è bene che Terni non dimentichi, ma anzi renda onore a chi le ha reso onore sulle piste del mondo».

 

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