«Un’opera urgente per il transito delle autoambulanze, ma anche in vista del trasferimento della Usl 2. Quali interessi dietro alle priorità nelle decisioni di utilizzo del danaro pubblico a Terni?». Il consigliere comunale Enrico Melasecche (I love Terni) presenta un atto di indirizzo al consiglio comunale «affinché la rotonda di viale 8 Marzo venga realizzata subito, ma anche per tenere desta l’attenzione su quali logiche dettano le regole in città».
Enrico Melasecche
La rotonda «Nel 2011 la Prima commissione urbanistica – ricorda Melasecche in una nota – fece propria la mia proposta di utilizzare i fondi derivanti da una transazione con un’impresa, per realizzare finalmente, dopo molti anni, la rotonda mancante sull’incrocio trafficatissimo dei viali 8 Marzo, Trento e Trieste, togliendo i semafori, eliminando le file, per favorire il transito di migliaia di veicoli fra cui molte autoambulanze da e per l’ospedale». La realizzazione della Città della Salute in viale 8 Marzo, «propugnata a più riprese dal sottoscritto da circa 20 anni, contro una Regione che ha gettato al vento nel frattempo circa 15 milioni di affitti, oggi ha finalmente ripreso il suo iter. Comporterà vantaggi incredibili per Terni, ma il relativo aumento del traffico e le notevoli maggiori necessità di parcheggio, impongono scelte molto razionali e tempestive». Il consigliere comunale spiega, inoltre, che «l’impresa che ha costruito i nuovi palazzi in via Malnati-viale 8 Marzo acquisì un’area del Comune cui deve 238.960 euro. La convenzione firmata ben 6 anni fa destina quel danaro alla rotonda».
Un atto d’indirizzo Ma nel frattempo, aggiunge Melasecche, «tutto si fa a Terni, città delle cicale. Si inaugurano parchi sensoriali e anallergici, passerelle d’oro, rotonde al servizio di privati, ma le opere realmente prioritarie languono. Sei anni costituiscono un tempo lunghissimo per una giunta minimamente efficiente che diventa assurdo se si considera che altri interessi hanno fatto correre la rotonda di Gabelletta, dove siamo andati a costruire una concentrazione folle di supermercati che non esiste a Las Vegas. Presento un atto di indirizzo al consiglio affinché la rotonda di viale 8 Marzo venga realizzata subito, ma anche per tenere desta l’attenzione su quali logiche dettano le regole a Terni».
