Buone nuove per i residenti di Rocca San Zenone e per i cittadini che utilizzano la strada provinciale 67 della Valserra. Dalle ore 12 di sabato 19 agosto («salvo imprevisti» specifica il Comune) i primi – circa 80 persone in tutto – potranno fare rientro nelle proprie abitazioni mentre il collegamento viario verrà riaperto con senso unico alternato. I provvedimenti limitativi, pur temporanei, si erano resi necessari in seguito all’incendio che nei giorni scorsi ha ‘divorato’ un’ampia zona boschiva fra la Rocca e Fontana della Mandorla.
Rocca San Zenone «I lavori di messa in sicurezza della pendice rocciosa che insiste sul centro abitato di Rocca San Zenone – riferisce la Protezione civile del Comune di Terni – sono in via di ultimazione e dalle ore 12 di sabato 19 agosto, salvo imprevisti, i residenti della frazione potranno fare rientro nelle loro abitazioni».
«Risposta tempestiva» «I tecnici della Provincia e del Comune continueranno a lavorare – afferma il vicesindaco Francesca Malafoglia – per mettere a punto gli interventi di messa in sicurezza definitivi che richiedono finanziamenti consistenti. Intanto sono stati raggiunti obiettivi importanti che hanno consentito il rientro di tutti gli sfollati e la riapertura, seppur parziale, della strada provinciale. Risultati ottenuti in tempi brevi, grazie al lavoro congiunto e alla ferma volontà di dare risposte concrete e puntuali alle persone colpite dalla emergenza incendi».
Strada riaperta Il ‘via libera’ riguarda anche la strada provinciale 67 della Valserra. La Provincia, dopo l’incertezza dei giorni scorsi, ha sciolto i dubbi: semaforo verde – con senso unico alternato – dalle ore 12 di sabato. La decisione è arrivata con un’ordinanza della dirigente del servizio viabilità di palazzo Bazzani, Donatella Venti, in accordo con il presidente dell’ente Giampiero Lattanzi.
I RESIDENTI ALZANO LA VOCE: «RIAPRITELA»
Esigenze e cittadini La riapertura arriva con l’imminente conclusione delle prime opere di bonifica: «Il lavoro impostato – spiegano Lattanzi e Venti – e portato avanti con accuratezza e professionalità, ci ha permesso di rispettare i tempi prefissati per la riapertura al traffico. Siamo riusciti a venire incontro alle esigenze e alle richieste dei cittadini e nel contempo a garantire i livelli di sicurezza essenziali per l’incolumità delle persone».
Le ‘bonifiche’ L’intervento di bonifica ha riguardato la porzione di costone più vicina alla strada, per evitare che massi allentati o piante pericolanti potessero finire sulla carreggiata. La messa in sicurezza complessiva dell’abitato di Rocca San Zenone costerà invece 350 mila euro, fondi che il Comune ha già chiesto – a titolo di rimborso per il primo stralcio urgente e di finanziamento per il secondo – alla Regione Umbria.
