Terni, violenza Chico: riesame all’orizzonte

Terni: udienza il prossimo 6 agosto per Ramy Hakim, il 18enne egiziano arrestato dai carabinieri per lo stupro di una 20enne ternana

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Si terrà il prossimo 6 agosto, e la decisione giungerà nell’arco di qualche giorno, l’udienza di fronte al tribunale del Riesame per Ramy Hakim, il 18enne di origini egiziane arrestato l’11 luglio dai carabinieri di Terni in relazione allo stupro denunciato da una 20enne ternana, all’alba di domenica 30 giugno, dopo la serata trascorsa al parco Chico Mendes dove era in corso una festa.

Scontro di versioni

Il tribunale, specificamente competente sulle misure cautelari, ascolterà il punto di vista dell’avvocato Andrea Solini, difensore dell’indagato. Quest’ultimo è attualmente detenuto nel carcere di vocabolo Sabbione. Nel merito, il legale – nei giorni scorsi, successivamente l’interrogatorio di garanzia che aveva portato alla conferma della misura restrittiva – ha illustrato il punto di vista del proprio assistito. Che allo stesso gip ha confermato il rapporto sessuale, descrivendolo però come un atto «pienamente consenziente» da ambo le parti. Lo stesso legale ha riferito che sarebbe stata la ragazza ad invitarlo ad allontanarsi dal locale per raggiungere il vicino parcheggio, e non il contrario come riferito dalla stessa agli inquirenti. All’orizzonte, nel contesto investigativo ma anche quello processuale a cui forse si approderà, c’è anche una battaglia di perizie. Il 18enne egiziano era stato arrestato su ordine del gip e sulla base di tutta una serie di elementi raccolti dall’Arma, a partire dal riconoscimento fotografico da parte della vittima e dei suoi amici.

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