TerniOn, sabato da record: «Ci siamo»

In migliaia hanno invaso le vie del centro per gli eventi del festival, turbato dalla notizia del 19enne deceduto in via Turati

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Dopo la partenza azzeccata del venerdì sera, con la musica trascinante di Alessandro Mannarino, sabato il festival TerniOn ha vissuto la sua serata più partecipata. Piazza Europa forse meno piena della serata precedente, ma città letteralmente ‘invasa’ da migliaia di persone che non hanno voluto perdersi le decine di eventi organizzati nelle vie e nelle piazze del centro. Una serata turbata, a notte fonda, quando la notizia ha iniziato a girare, dalla morte del 19enne ternano in seguito ad un incidente avvenuto in via Turati.

TERNION: LE IMMAGINI DEL SABATO

 Olivier Grossetête in piazza Tacito

Olivier Grossetête in piazza Tacito

Musica e non solo La classe e il sound degli Incognito ha dominato la piazza del mainstage dove la band inglese, regina dell’acid jazz e del jazz funk, ha deliziato la platea con il suo sound inconfondibile. Prima di loro, i ‘The Sweet Life Society’ hanno coinvolto il pubblico di piazza San Francesco nel concerto organizzato da Visioninmusica. Ottimi riscontri anche per il ‘controfestival’ TerniOff e l’installazione ‘condivisa’ di Olivier Grossetête in piazza Tacito, iniziativa del Ternifestival – Festival internazionale dell’arte contemporanea . L’opera, alta diversi metri e costruita insieme ai cittadini, verrà ‘abbattuta’ domenica pomeriggio.

Dj Vera

Dj Vera

TERNI, IL SOUND DEGLI INCOGNITO

Primo bilancio Pienone anche per i concerti del Briccialdi lungo corso Vecchio e per la danza in largo dei Banderari. A dominare il cuore della notte è stata invece la movida nel ‘triangolo’ via Lanzi, piazza dell’Olmo, largo Mazzancolli. Gli spazi antistanti la ‘Leo’ si sono trasformati in un’enorme pista da ballo, con la super-ospite Dj Vera dalla Germania. In quanto ad affari, sicuramente bene per gli esercenti del food – questa volta senza azioni di ‘disturbo’ da parte di abusivi provenienti da fuori città – ma anche per gli altri negozi che hanno potuto contare su un ‘giro’ di persone molto al di sopra del normale.

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