Todi: «100 mila euro per l’illuminazione»

Li ha annunciati il sindaco Ruggiano: «Perché vogliamo una città, moderna, illuminata bene e che presta attenzione alla qualità dell’arredo urbano»

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«Quarantatre interventi per una spesa complessiva che sfiora i 100mila euro. Perché vogliamo una città, moderna, illuminata bene e che presta attenzione alla qualità dell’arredo urbano»Perché vogliamo una città, moderna, illuminata bene e che presta attenzione alla qualità dell’arredo urbano». Con queste parole il sindaco di Todi, Antonino Ruggiano, ha illustrato il piano che «entro i primi mesi del 2018 porterà alla riqualificazione completa della pubblica illuminazione cittadina».

Prezzo bloccato Ruggiano ha spiegato che il contratto stipulato dall’amministrazione «garantisce a Palazzo dei Priori di avere un prezzo bloccato sul consumo di energia elettrica dei 3.700 punti luci a servizio del centro città e delle frazioni, il mantenimento della linea pubblica e gli interventi di manutenzione ordinaria. Un modo diverso, più moderno ed efficiente di gestire la pubblica illuminazione. Andando a verificare la situazione in cui versano gli impianti cittadini – ha detto il sindaco – abbiamo però trovato una situazione seria, conseguenza del fatto che negli anni passati, per scelta politica, sono state investite altrove le risorse destinate a questo servizio».

Le novità Da qui, la decisione di mettere le mani in maniera «approfondita» alla pubblicazione illuminazione, con interventi «che produrranno un vantaggio economico ed ecoambientale (consumi più bassi e un minor inquinamento) per una illuminazione più precisa e puntuale. Che migliorerà anche la sicurezza stradale in quanto, l’illuminazione sarà più definita. Questo, però, è soltanto un primo passo. Entro ottobre produrremo un piano per definire il nuovo arredo urbano che prevede anche una diversa illuminazione. E, più in generale, una soluzione per il futuro della città».

Gli interventi L’assessore comunale ai lavori pubblici, Moreno Primieri, ha sottolineato che quelli che vanno a cominciare sono «lavori di manutenzione straordinaria che sfiorano l’urgenza, visto che abbiamo trovato pezzi importanti della città completamente al buio. Solo per citarne alcuni, i lavori interesseranno piazza Menecalli (di fronte alla Consolazione) ormai al buio da diverse settimane, ma anche illuminazioni ex novo come ad esempio nella zona più recente della frazione di Pontecuti o a Pian di San Martino».

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