Trasimeno, riparte ‘Isola del Libro’

Al via il 16 giugno dopo lo ‘sfratto’ da Isola Maggiore. Tema dell’anno: cultura come antidoto all’illegalità. Tra gli ospiti attesi, Pietro Grasso e Nicola Gratteri

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Cambia la location ma il proposito rimane intatto: diffondere l’amore per la parola scritta, con particolare attenzione ai temi della legalità. L’‘Isola del libro’, manifestazione culturale dedicata alla lettura che si tiene sul lago Trasimeno da ormai cinque estati, riparte il 16 giugno in una nuova cornice.  Lasciata Isola Maggiore, dove era nata e si era sviluppata, approderà quest’anno sulla terra ferma, a Passignano sul Trasimeno, con ventitré caffè letterari tra la metà di giugno e la metà di settembre – sempre nei fine settimana – ma anche concerti, mostre, performance teatrali e laboratori per bambini. La kermesse è stata presentata lunedì mattina a palazzo Donini dal fondatore, l’imprenditore libraio Italo Marri; dall’assessore alla Cultura della Regione Umbria, Fernanda Cecchini; dal direttore artistico Anton Carlo Ponti e dal sindaco di Passignano Ermanno Rossi.

La polemica La sede dei principali eventi dell’ ‘Isola del Libro’, da quattro anni a questa parte, era una casa di proprietà della parrocchia sull’Isola Maggiore, comune di Tuoro sul Trasimeno. Quest’anno, però, l’amministrazione comunale e la Pro Loco hanno deciso di non riconfermare la concessione per portare avanti altri progetti e la manifestazione si è traferita in toto a Passignano, dove già nelle scorse edizioni si erano tenuti alcuni appuntamenti. «Siamo stati mandati via nonostante abbiamo fatto il possibile per rimanere – ha spiegato il patron Italo Marri con un pizzico di risentimento – rimpiangiamo Isola Maggiore per il suo fascino, anche perché il nostro scopo era quello di valorizzarla più di quanto fosse valorizzata, per far sì che diventasse la culla della cultura umbra». Ma così non è stato o non è potuto essere: «L’isola ha perso l’’Isola del libro’ ma Passignano ci ha ricevuti molto bene. Guardiamo avanti e proseguiamo con i nostri eventi in una cornice altrettanto bella».  Il comune di Passignano, dal canto suo, ha accolto con entusiasmo l’arrivo della kermesse, vista ormai come un’eccellenza del territorio che, partendo dalla cultura, può fare da volano per il rilancio del turismo, che ancora non gode di ottima salute. «Speriamo che l’’Isola’ – si è augurato il sindaco Ermanno Rossi – possa dare la spinta per riprendere i numeri eccellenti che avevamo avuto negli ultimi tre anni, prima del terremoto»

«Parlare di mafia» Il tema della quinta edizione dell’ ‘Isola del libro’ sarà la cultura come unico antidoto all’illegalità che dilaga in Italia, tra mafie, terrorismo e corruzione. Molti, infatti, gli incontri e le presentazioni di libri nei quali figure di spicco della cultura e delle istituzioni – dal presidente del Senato Pietro Grasso al procuratore capo di Catanzaro – si confronteranno su mafia-antimafia, legalità-illegalità, attenzione-indifferenza. «Siamo felici che il presidente  del Senato per la seconda volta torni all’Isola per parlare di mafia – ha commentato Marri – vuol dire che la prima volta è stato bene e si ripeterà quest’anno con il suo nuovo libro. Ma a parlare di camorra e malavita con lui tornerà anche il Cardinale Bassetti, ora anche presidente della Cei».

Gli ospiti Cinque appuntamenti nel mese di giugno, quattro a luglio, quattro ad agosto e sei nel mese di settembre. L’edizione 2017 si concluderà con l’assegnazione del premio letterario “Raccontami l’Umbria in un libro”, giunto alla sua terza edizione. Centrali, come al solito, saranno le presentazioni dei libri, che  vedranno protagonisti più di venti autori: particolarmente attesa, la scrittrice Gianna Schelotto, insieme a Luciano Magnalbò, Maurizio Verdenelli, Mino Lorusso, Giovanni Stelli, Pier Luigi Rossi, Fernanda Fraioli, Alessandro Campi e molti altri. Insieme a personalità di spicco del giornalismo, della cultura, dell’imprenditoria e del mondo accademico, saranno ospiti dei caffè letterari anche il sottosegretario all’Interno, Giampiero Bocci; il procuratore generale della Repubblica di Perugia, Fausto Cardella; il rettore dell’Università per stranieri, Giovanni Paciullo; la criminologa Roberta Bruzzone e il presidente del gruppo Aboca, Valentino Mercati.

Non solo libri Ma non ci sarà soltanto la letteratura. Oltre alle bancarelle con libri e altri prodotti che saranno allestite lungolago, apriranno al pubblico mostre di pittura e fotografia. Dall’esposizione di foto di Luigi Gargiulo sui paesaggi del Trasimeno a quella del pittore toscano Mauro Capitani, che vive e lavora in provincia di Arezzo. Poi spettacoli per bambini e concerti, con Umbria Ensamble e Annalisa Baldi.

Trasimeno per ripartire «Dobbiamo ringraziare tutti per questa proposta – ha detto in conclusione l’assessore regionale alla Cultura, Fernanda Cecchini – per un progetto che sa coinvolgere tutto il tessuto regionale dal punto di vista artistico e mettere in luce le potenzialità e le ricchezze che abbiamo. L’Umbria ha bisogno di guardare avanti, credo abbia dimostrato in questi mesi di saper resistere e reagire. Anche il turismo piano piano comincia a tornare e il lago Trasimeno, dal punto di vista paesaggistico uno dei più belli d’Europa, è forse uno dei luoghi da cui ripartire. Facciamo rete più che possiamo».

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