Non più 31 marzo, bensì 30 giugno 2019. Slittano di tre mesi le ‘scadenze’ dei quattro direttori generali della sanità umbra: Emilio Duca e Maurizio Dal Maso per le aziende ospedaliere-universitarie di Perugia e Terni, Andrea Casciari e Imolo Fiaschini per le aziende sanitarie Umbria 1 e Umbria 2. Lo ha deciso la Regione Umbria.
Proroga tecnica
I quattro verranno prorogati – con funzioni sostanzialmente commissariali, di ordinaria amministrazione – per altri 90 giorni nei propri incarichi. Decisione che, a cascata e su indicazione degli stessi manager, riguarderà anche le direzioni amministrative e sanitarie delle quattro aziende. Insomma, in quei tre mesi non sono attesi ‘colpi di mano’ che, ovviamente, farebbero notizia.
Il motivo
Se da un lato la gestione delle candidature per le quattro posizioni – diverse sin qui quelle giunte da fuori regione – ha una sua complessità, dall’altro la primavera 2019 si caratterizza per alcune importanti scadenze elettorali. Il voto per il nuovo rettore dell’università di Perugia è direttamente legato alla sanità regionale – visto che le aziende ospedaliere sono pure universitarie -, mentre le elezioni europee e amministrative possono comunque delineare un quadro diverso rispetto all’attuale, da valutare anche in ottica-equilibri. Tutto si tiene.
