Umbria, reti d’impresa: «Pronti sei milioni»

Il vicepresidente della giunta regionale Fabio Paparelli: «Un bando per progetti di innovazione aziendale»

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«Sei milioni di euro a valere sulle risorse del Por Fesr 2014-2020, a sostegno di progetti di reti d’impresa». A darne notizia il vicepresidente della giunta regionale e assessore allo sviluppo economico, Fabio Paparelli.

Fabio Paparelli

Fabio Paparelli

Le finalità «Obiettivo del bando – spiega – è di sostenere le reti di piccole e medie imprese, operanti nell’ambito di ben identificate filiere produttive, che intendono realizzare progetti di innovazione aziendale, conseguendo congiuntamente l’ampliamento della capacità produttiva, anche con importanti ricadute occupazionali, negli ambiti di specializzazione identificati con la strategia di ricerca e innovazione per la specializzazione intelligente». Con questo intervento «si intende attivare un processo finalizzato a rafforzare la base produttiva, puntando in settori, aree tecnologiche e filiere produttive capaci di esercitare un ruolo trainante sui sistemi produttivi di Pmi, così da garantire la massima efficacia alle risorse assegnate».

Modi e tempi Sono ammissibili a contributo le spese per l’acquisto di macchinari ed attrezzature, brevetti, programmi informatici e costi di consulenza sostenute dalle singole imprese che partecipano al progetto di rete. Le risorse saranno assegnate attraverso una procedura valutativa a sportello. Dal 31 maggio sarà possibile registrarsi al sistema di identità digitale federata a ‘Fed-Umbria’ e iniziare la compilazione telematica delle domande, la cui presentazione telematica potrà essere effettuata dalle 10 del 7 giugno alle 12 del 30 giugno 2016.

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