Usl1 Umbria, Legato lascia e va a Roma

Il direttore generale si dimette dopo diciannove anni per svolgere il ruolo di commissario straordinario alla Asl Roma3. Marini: «Grande manager». Pacchiarini al suo posto

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Giuseppe Legato non è più il direttore della Usl1 Umbria. L’ormai ex direttore generale ha infatti rassegnato mercoledì le dimissioni: lo attende l’incarico di commissario straordinario alla Asl Roma3. La giunta regionale ha attribuito le sue funzioni al direttore sanitario della stessa Azienda, Diamante Pacchiarini, fino alla prossima nomina del direttore generale.

Via dall’Umbria Per Legato termina così un periodo di 19 anni trascorsi in Umbria, prima come direttore amministrativo dell’Asl di Terni, quindi come direttore generale della ex Usl 2 e, infine, direttore generale della Usl1.

Lavoro e riforme La presidente della Regione, Catiuscia Marini, ha voluto ringraziare Legato per il lavoro svolto in questi anni: «Vorrei rivolgere a Giuseppe Legato a nome mio personale e di tutta la giunta regionale il più sentito ringraziamento per il lavoro svolto in questi anni al servizio della sanità umbra. Il dottor Legato infatti – prosegue la Marini – è stato un protagonista attivo sia della gestione della sanità pubblica regionale, sia del suo processo di riforma. Ha accompagnato la riforma del servizio sanitario che abbiamo varato nel 2012, per realizzare una maggiore integrazione e innovazione della sanità in Umbria, con particolare riferimento alla riorganizzazione della rete ospedaliera».

Forte capacità gestionale «Legato è stato – continua la Marini – particolarmente impegnato, dunque, nel processo di innovazione dei servizi sanitari a Perugia, nell’Alto Tevere, all’ospedale di Pantalla e di recente nell’area del Trasimeno, e soprattutto nelle città di Castiglione del Lago e Città della Pieve per la riorganizzazione dei presidi sanitari. In questo tempo ha svolto la sua funzione di manager dando prova di forte capacità gestionale ed amministrativa, ed ha sempre garantito l’equilibrio economico dei bilanci delle aziende che ha diretto. La sua capacità di ‘governance’ amministrativa è stata fondamentale per la realizzazione dei processi di razionalizzazione, efficientamento e riorganizzazione dei servizi sanitari». Marini conclude che «Giuseppe Legato, nel corso di questi sei anni di governo della Regione, ho avuto un rapporto di profonda e leale collaborazione che è stato sempre caratterizzato da stima e fiducia. Nel rinnovargli un sentito ringraziamento, gli auguro altresì buon lavoro per il nuovo incarico».

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