L’affresco risale agli compresi tra le fine del 1500 e l’inizio del 1600, raffigura san Giovanni Battista patrono del paese di Vallo di Nera ed è stato riportato all’antico splendore.
Il restauro L’affresco, e tutto il restante edificio che ospita le fonti, presentavano profonde lesioni e fenditure, oltre a uno stato di forte degrado che durava da anni. Il restauro è stato possibile grazie ai fondi messi a disposizione dalla Regione dell’Umbria che ha finanziato l’intervento con gli stanziamenti destinati ai beni danneggiati dagli eventi sismici e il lavoro è stato presentato alla cittadinanza dall’amministrazione comunale durante i festeggiamenti del santo.
L’affresco Il san Giovanni, opera di pittore anonimo, si trova nel Borgo dei Casali davanti alla Chiesa di San Rocco, riparato da una trasanna fatta costruire nel 1680 (come è inciso su una pietra angolare) proprio all’ingresso di Vallo, dove un tempo convergevano tutte le strade d’arrivo. Dal punto di vista artistico l’affresco e il suo contesto rappresentano un’altra pagina importante della ricca varietà di dipinti devozionali presenti a Vallo di Nera, custoditi sia all’interno delle Chiese sia negli edifici civili.
Il sindaco «Un ringraziamento alla Regione dell’Umbria, alla presidente Marini e ai funzionari preposti – ha detto il Sindaco Agnese Benedetti – per averci permesso la restituzione di beni importanti che completano il recupero dei nostri centri storici, alla Soprintendenza per la continua attenzione e sostegno, a tutti coloro che hanno profuso la loro opera professionale, agli uffici comunali, agli abitanti che si prodigano collaborando nella cura dei beni privati e pubblici».
