‘Viaggio’ nel passato con i presepi viventi

Figuranti in costume rappresentano la natività e gli antichi mestieri nelle vie dei borghi della provincia di Terni

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Rivivere le attività artigianali e commerciali grazie agli allestimenti nelle vie dei borghi e ai figuranti in costume. Sono i presepi viventi che caratterizzano l’atmosfera natalizia rappresentando la natività in scenari di grande suggestione.

Terni acquasparta presepe vivente natale (1)A Greccio nasce la tradizione del presepe. Nella notte del Natale del 1223 in questo luogo San Francesco di Assisi, con l’aiuto del nobile signore di Greccio Giovanni Velita, rappresentò per la prima volta la natività con personaggi viventi. La tradizione è continuata nel corso degli anni e oggi vede la partecipazione di personaggi in costumi storici ed è realizzata in sei quadri viventi. L”ingresso, domenica 27 dicembre e il primo, 2, 3 e 6 gennaio alle 17.45, è a pagamento. Per tutte le informazioni www.presepedigreccio.it o il recapito telefonico 0746.753883.

Lugnano in Teverina La prima rappresentazione risale al 1978. Inizialmente vista come
Terni acquasparta presepe vivente natale (2)mera manifestazione religiosa il presepe consisteva in quattro scene: la casa patriarcale, il falegname, l’accampamento dei pastori e la capanna. Nel corso degli anni vennero progressivamente aggiunte molte altre scene, riguardanti la rappresentazione di spaccati di vita quotidiana e di attività artigianali. Oggi conta 25 scene circa, con un centinaio di costumanti. Caratteristica del presepe vivente di Lugnano in Teverina sono ad esempio le corazze dei soldati romani, copie perfette di quelle rinvenute negli scavi archeologici dell’est Europa. La rappresentazione, domenica 27, dalle 17.30 alle 19, lungo le vie del centro storico, con l’ingresso situato alla Porta del paese. L’ingresso al presepe è gratuito, al suo interno, tuttavia, è stato inserito un percorso degustativo di prodotti tipici locali che può essere effettuato dai soldati romani attraverso un cambio moneta all’ingresso del presepe.

Terni acquasparta presepe vivente natale (3)Stroncone Il presepe itinerante, nel borgo di Stroncone, con 150 figuranti. All’interno sono previsti due punti di ristoro. L’ingresso alla rappresentazione, domenica 27 e il primo e 6 gennaio, è libero a offerta.

Marmore Il presepe con oltre 150 figuranti alla Cascata delle Marmore prevede al suo interno delle degustazioni. Le rappresentazioni, il 3 e il 6 gennaio, sono previste per le 17 e 17.30. L’ingresso è libero a offerta.

Porzano È un presepe vivente con circa 80 personaggi lungo tutto il borgo ed è caratterizzato da attrezzi delle arti e mestieri del tempo meticolosamente ricostruiti. La rappresentazione iniziale in costume, il primo e il 6 gennaio dalle 17 alle 19 circa, è recitata dal vivo (durata circa 20-30 minuti) con scene prese dal Testo Sacro.

Terni acquasparta presepe vivente natale (5)Acquasparta Il presepe conta 150 figuranti e si snoda per i tipici vicoli del borgo, dove rivivono le attività artigianali e commerciali della cittadina. Il primo e il 6 gennaio, dalle 16.30 alle 19.30, l’ingresso sarà libero a offerta.

Arrone Lungo i vicoli del Castello di Arrone il presepe con circa 100 figuranti. È itinerante, recitato, con musiche suonate dal vivo da musicisti dell’accademia Hermans. Discesa degli angeli dalla torre campanaria. Il primo e il 6 gennaio, dalle 17 alle 19.30, l’ingresso sarà libero con visite guidate.

Terni acquasparta presepe vivente natale (7)Calvi dell’Umbria Uno dei primi presepi viventi dell’Umbria,in località Bufalari frazione di Santa Maria della Neve, con più di 100 figuranti che danno vita alle rappresentazioni della natività in uno scenario di grande suggestione. La mangiatoia è posta ai piedi di un monte che fa da cornice all’intera raffigurazione. Il primo e 6 gennaio, dalle 18, l’ingresso è libero a offerta.

Morro Reatino Rappresentazione di antichi mestieri nei locali dove un tempo venivano svolti (fabbro – calzolaio – casaro). Degustazione di prodotti tipici della tradizione, quali la challah, il pane dello Shabbat, le frittelle alle mele e altro. Mercato di prodotti artigianali con costumi dell’epoca. Il 3 gennaio dalle 18, l’ingresso è libero.

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