Ztl e aree pedonali, Terni le ridisegna

Dal 1 dicembre dieci nuovi – il totale sale a 24 – varchi elettronici. Aumentano le aree pedonali. I dettagli del piano del Comune: vie, nuovi sensi unici e orari di apertura

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I numeri sono impietosi: a marzo scorso i permessi di accesso alla zona a traffico limitato di Terni erano 10.860. Ai quali si aggiungevano ben 5.198 ‘targhe autorizzate’ – veicoli che, per i motivi più svariati: lavori in corso, pratiche temporanee, servizi da svolgere, avevano l’autorizzazione a circolare per un periodo di tempo predeterminato e preciso. Per un totale di 16.058: un mezzo ogni sei residenti

La Ztl E la cosa, è di tutta evidenza, si scontrava – e si scontra – con tutte le misure che si possono prendere per ridurre l’inquinamento e garantire, in centro, una vivibilità – intesa come possibilità di camminare e respirare – almeno decente. E così in Comune si deciso un «riassetto funzionale della Ztl, per portare a compimento il progetto generale del riassetto del centro storico avviato nel 2002 e proseguito con successivi interventi del 2006 (quando i varchi elettronici passarono da 9 a 12), del 2014 (quando gli stessi passarono a 14), per arrivare alla situazione odierna ove, con la gestione passata a Terni Reti, i varchi raggiungeranno il numero complessivo di 24, di cui 16 a controllo della Ztl e 8 a controllo delle aree pedonali».

IL PROGETTO COMPLETO: MODIFICHE E VIE COINVOLTE

La planimetria (clicca per ingrandire)

Le decisioni Palazzo Spada specifica che «non vi è in questo riassetto alcuna modifica alla perimetrazione della zona a traffico limitato, se non in misura marginale e funzionale in via San Nicandro lato sinistro, dove insiste un nuovo varco in accesso e si è resa necessaria la sagomatura del marciapiede e lo spostamento dell’ingresso su lungonera Cimarelli. Aumentano invece all’intemo della Ztl le aree pedonali in quanto le stesse, prima gestite come aree interdette vietate ad ogni tipo di circolazione, ora divengono a tutti gli effetti aree pedonali sotto controllo dei varchi elettronici, utilizzabili dopo la modifica al Codice della strada che ne consente l’utilizzo in tali ambiti».

LA PLANIMETRIA DEI 24 VARCHI

Il riassetto (clicca per ingrandire)

I varchi elettronici (dieci nuovi) e le vie Con questa determinazione saranno complessivamente 24 i varchi elettronici in servizio. In via delle Portelle (ztl), via Corona (ztl), corso Vecchio (ap), via del Comune Vecchio (nuovo, ap), via Carrara in ingresso e in uscita (ztl), via San Nicandro (nuovo, ztl), via Garibaldi (ztl), corso Tacito (nuovo, ap), piazza della Repubblica (nuovo, ap), via Roma (nuovo, ap), piazza Solferino (nuovo, ap), piazza Europa (ztl), via Barbarasa (ztl), via Roma (ztl), via del Vescovado (ztl), viale Porta S. Angelo (ztl), via Istria in ingresso e in uscita (ztl), via Faustini (nuovo, ztl), via Camporeali (nuovo, ztl), via Cassian Bon (ztl), corso Tacito (nuovo, ap) e largo Passavanti (nuovo, ap).

ELENCO VIE CON I 24 VARCHI

Regime ordinario dal 1° gennaio 2018 «Il funzionamento – spiega il funzionario tecnico Walter Giammari – per i varchi a controllo della Ztl sarà h24 ad eccezione dei varchi 1 e 2 di via delle Portelle e via Corona che, dalle ore 7 alle 21, non saranno attivi, consentendo il libero accesso. I varchi al controllo delle aree pedonali saranno attivi h24 eccetto che nelle due fasce orarie 8/11 e 15/18 in cui non saranno attivi, e quindi consentiranno il libero accesso ai residenti ed a tutti i veicoli comunque auforizzati all’accesso alla Ztl. Tutti i nuovi varchi entreranno nella fase di pre-esercizio di 30 giorni a partire dal 1 dicembre 2017 ed entreranno in funzione in regime ordinario con il rilevamento automatico degli accessi a partire dal 1 gennaio 2018».

Le aree pedonali, si legge nella relazione, «saranno h24 ma aperte al transito nelle due fasce orarie 8/11 e 15/18. Per tale motivo occorre organizzare la circolazione in tali zone in maniera da garantire fluidità e sicurezza anche in tali orari, istituendo dei sensi unici di marcia su alcune vie per evitare congestioni causate soprattutto dai rnezzi più ingombranti che oggi si incrociano nei due sensi di marcia». Inoltre alcune vie saranno invertite nel senso di percorrenza per agevolare gli ingressi e le uscite da e per il centro storico: «Saranno quindi organizzati a senso unico via San Nicandro da via dell’Ospedale a Via Carrara, via Camporeali da via Fratti a via I° Maggio, corso Vecchio da piazza Corona a via Beccaria, via Roma da piazza Europa a piazza Briccialdi, via Tre Colonne da via Cavour a via Aminale».

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