Perugia, ecco i due giovani per la difesa

Dopo giorni di attesa, svelata l’identità del giocatore che, con Nzita, integrerà il pacchetto arretrato biancorosso: si chiama Rodin. Il punto sul mercato. Intanto il museo festeggia

Condividi questo articolo su

È stato un rebus che ha tenuto impegnati i tifosi del Perugia quasi per una settimana: «Chi è il difensore straniero che abbiamo preso?». La notizia era uscita da qualche giorno, ma il nome nessuno lo tirava fuori. Fino a sabato mattina, proprio nel giorno in cui si festeggiano i tre anni del museo del Perugia.

Corazziere balcanico

È un nome magari poco noto al grande pubblico ma che farà parlare di sé: Matej Rodin, croato naturalizzato bosniaco, un ragazzone nato il 13 febbraio 1996 e alto 193 centimetri. Nei giorni scorsi – scrivono i giornali locali (Messaggero, Nazione e Corriere) – sarebbe già stato a Pian di Massiano per sottoscrivere un contratto quadriennale. Ha già fatto le visite mediche, manca solo l’ufficialità. Arriva dallo Zeljeznicar e per averlo il Perugia ha investito 150mila euro, visto che era sotto contratto con il club fino al 2021. Più che il compenso per un acquisto, una sorta di indennizzo.

Segretezza assoluta

Operazione portata avanti con la massima riservatezza e conclusa nei giorni scorsi, che però non poteva essere ufficializzata perché in base al nuovo regolamento gli agenti stranieri devono essere iscritti in Italia per poter fare affari con le società italiane. Mancava l’avallo burocratico e il Perugia aveva paura che qualcuno potesse portargli via questo colpo, che si annuncia come uno dei più interessanti della prossima serie B.

Il giovane terzino sinistro

Contestualmtente, il Perugia ha di fatto perfezionato anche l’acquisto di Mardochée Nzita, congolese naturalizzato belga, cresciuto nelle giovanili dell’Anderlecht. Entrambi dovrebbero essere ufficializzati nelle prossime ore ed essere in ritiro con Oddo in ritiro a Pietralunga. A sinistra, ora sono in due, considerando pure Falasco, che però non ha convinto del tutto e non sembra avere chance di partite titolare nella prossima stagione. Per questo la società sta cercando di piazzarlo altrove e sta facendo sondaggi con possibili alternative, la più concreta delle quali sembra Filippo Costa della Spal.

El Yamiq più lontano

Intanto si complica la strada per riportare a Perugia Jawad El Yamiq: il Genoa non è più disposto a farsi carico di una parte dello stipendio del ragazzo, che quindi graverebbe tutto sulle spalle di Santopadre: un ingaggio che non rientra nei parametri del club. Anche per questo, la società cerca di trattenere Norbert Gyomber, se non altro per non smembrare la difesa. Operazione simile a quella del centrocampo dove, con la conferma del prestito di Carraro e il possibile ritorno di Kingsley il reparto dovrebbe rimanere sostanzialmente invariato: da capire la posizione di Falzerano, cercato dal Benevento.

Rivoluzione in attacco

Cambierà molto invece in attacco dove, dopo Sadiq e Han, sembra sulla strada dell’addio anche Federico Melchiorri, mentre invece Vido, terminato il prestito, sta cercando di capire se gli conviene fare un altro anno di gavetta a Perugia o provare il grande salto in serie A. Quasi certo l’addio del rientrante Mustacchio mentre la posizione di Buonaiuto è legata un po’ a Verre (la società spera sempre che il centrocampista romano ci ripensi e torni all’ovile) un po’ a Oddo (che vuole capire se può affidargli le chiavi della trequarti). +
Intanto martedì sarà presentato il ritiro, in programma a Pietralunga dal 17 al 30 luglio.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli