Terni, Memorial Doto: glorie Fere in campo

In occasioni delle finali dell’evento in ricordo dell’ex calciatore scomparso nel 2016, spazio all’incontro benefico tra le glorie rossoverdi e la Ternana All Star: «Festa per la città»

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Una rimpatriata di ‘stelle’ Ternana per ricordare un amico e un collega, con il quale hanno condiviso – molti di coloro che saranno presenti – alcune delle pagine più belle e significative della storia societaria. Il 1° memorial ‘Paolo Doto’ è alle battute conclusive e, in occasione delle finali, l’Accademia calcio Salvatore Garritano ha organizzato un incontro ‘All Star Ternana – Mitiche glorie rossoverdi’ per raccogliere fondi da impiegare per scopi benefici: l’appuntamento è fissato per il tardo pomeriggio e la serata di domenica tra il campo di gioco dell’Angel Soccer e quello di via Proietti Divi. «Evento che vuole essere una festa per la città».

Francesco Garritano, Paolo Garritano e Gianni Marcorelli

I protagonisti Il memorial – coinvolte le categorie che vanno dai 2007 ai 2012 – ha preso il via lo scorso 16 settembre e domenica vedrà la sua conclusione con le premiazioni e gli eventi benefici a seguire. Numerose le ex ‘star’ della Ternana – di diverse annate – attese all’evento: l’elenco annunciato da Francesco Garritano comprende Arcangelo Sciannimanico, Paolo Pochesci, Giulio Forte, Claudio Tobia, Daniele Catto, Antonio Strano, Andrea Bagnato, Lucio Caccialupi, Fabrizio Fabris, Franco Merendi, Elia Roselli, Cesare Picchiante, Alessandro Manni, Alessandro Cibocchi, Riccardo Feliziani, Ezio Brevi, Luciano Marini, Stefano Ambrosi, Maurizio Caccavale, Sossio Perfetto, Francesco Liguori, Francesco Terzaroli, Salvatore Garritano, Alessandro Grandoni, Omero Andreani, Danilo Pierini, Simone Pierini e Adalberto Grigioni. Possibile inoltre la partecipazione di Massimo Borgobello, Roberto Borrello e Riccardo Zampagna. Alle 18 previste le premiazioni per le categorie 2007-2008-2009-2010 (le semifinali ci saranno venerdì), quindi trasferimento all’impianto sportivo ‘San Antonio’ di via Proietti Divi e alle 19.30 il calcio d’inizio del match (da decidere se a 8 o 11, Tobia e Marini i tecnici). Il tutto di fronte alla famiglia dell’indimenticato ‘geniaccio’ romano della Ternana.

Paolo Doto in maglia rossoverde

La raccolta fondi Una volta terminato l’incontro – l’ingresso costerà 5 euro – gli ex giocatori della Ternana saranno protagonisti alla pizzeria Il Binario dove, a partire dalle 21.30, sarà possibile partecipare a una cena di beneficenza al costo di 20 euro: «Con Stella, la moglie di Paolo Doto, decideremo – ha specificato Francesco Garritano – a quale ente donare i soldi. L’idea è di aiutare un’assocazione per la lotta contro i tumori. Il torneo è nato un po’ per gioco e ha preso piede proprio in occasione di una conversazione telefonica con Stella: con Paolo c’era l’idea di creare una scuola calcio ma non si era mai concretizzate, quindi si è sviluppata questa cosa. In breve tempo si è innescato il sentimento positivo verso la manifestazione e ad oggi abbiamo circa 100 adesioni per domenica». Coinvolte nel 1° memorial – ha aggiunto Garritano – 35 formazioni e per il futuro c’è la voglia di «coinvolgere tutto il movimento calcistico ternano e dare visibilità alla città. Questa zona ha molto da offrire e  vorremmo puntare anche sull’aspetto turistico». Invitata anche la dirigenza della Ternana a firma Unicusano.

Lo striscione della ‘Est-Viciani’ per Doto il 7 settembre 2016

«Cittadino di Terni» Alla conferenza di presentazione hanno partecipato anche Marcello Vialli, Gianni Marcorelli e Paolo Garritano, attaccante classe ’98 familiare di Salvatore, tutti coinvolti nel progetto legato a Doto: «Paolo era – ha voluto sottolineare Viali – innamorato di Terni e dei colori rossoverdi, può essere considerato un cittadino di Terni. La trasferta di Cesena rimarrà nwegli annali, ha lasciato un segno indelebile in tutti. Per quel che concerne l’Accademia, va ricordato che il calcio non è solo tecnica e tattica, ci sono anche valori educativi e l’integrazione». Chiusura in mano a Garritano: «Obiettivo principe è far divertire i ragazzi e il torneo è filato liscio, non ci sono stati problemi». Ora spazio anche alle ‘vecchie’ glorie.

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