Narni, torna il festival ‘Le vie del cinema’

Il file rouge di questa edizione è quello della guerra e dei suoi effetti sulla società

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di E.B.

La sala ricevimenti del teatro Manini di Narni ha ospitato, venerdì 3 luglio, la presentazione della 21esima edizione di ‘Narni. Le vie del cinema’. La rassegna del cinema restaurato quest’anno si terrà da 7 al 12 luglio, tutte le sere a partire dalle 21.30 presso il Parco dei Pini di Narni Scalo, e prevederà undici doppie proiezioni per due sezione, una dedicata alle pellicole cinematografiche restaurate e ai grandi capolavori del lungometraggio italiano, l’altra per i più piccoli, dove saranno proiettate tutte le più famose pellicole della Walt Disney. A presentare il festival vi erano i due direttori artistici Alberto Crespi e Giuliano Montaldo, e l’assessore alla cultura Gianni Giambolini.

ALBERTO CRESPI PRESENTA IL TEMA DEL FESTIVAL: GUARDA IL VIDEO

La guerra come tematica Il file rouge di questa edizione è quello della guerra e dei suoi effetti sulla società e i cambiamenti che essa comporta anche all’interno delle relazione interpersonali e della convivenza civile, al termine di quest’ultima. L’idea nasce con la concomitanza con il centenario dell’ingresso dell’Italia nella prima Guerra mondiale, oggetto di eventi e manifestazione culturali in tutto il territorio nazionale. L’occasione tuttavia ha dato modo di affrontare il tema della guerra inteso in senso lato, avendo, il nostro paese affrontato entrambi i principali eventi bellici mondiali, i quali sono stati raccontati costantemente dal nostro cinema con drammatica realtà. Pertanto le pellicole presentate avranno tutte come oggetto questo delicato tema, sia in modo propriamente espresso che più implicito.

Le pellicole Saranno, quindi, proiettati film cult di questo genere come ‘Uomini contro’ di Francesco rosi, in merito alle vicende del primo conflitto bellico; ‘Senza pietà’ di Lattuada, che racconta l’Italia del secondo dopoguerra; ‘Una giornata particolare’ di Ettore Scola, il quale narra le vicende di due emarginati sociali nell’età della dittatura fascista. Presenza insolita ma interessante è quella del film animato di Hayao Miyazaki, ‘Porco rosso’, cartoon dai personaggi e ambientazioni ai limiti della fantasia, ma estremamente attuale e dalle tematiche storiche reali come quelle del fascismo, della seconda Guerra mondiale e degli effetti esercitati su di essa sull’asse dell’aeronautica del primo conflitto, protagonista della pellicola. Altro protagonista sarà Mario Monicelli, già ospite del festival, e autore de ‘La Grande guerra’ e proiettato lo scorso anno. Per questa edizione verrà presentato ‘Guardie e ladri’ opera del maestro.

Esaltare il cinema «Questa edizione ha la volontà di esaltare il cinema come vera e propria letteratura delle immagini – dice l’assessore alla cultura Gianni Giambolini – con finalità storiche volte a far conoscere i fatti e di conoscenza di percorsi storici legati a due eventi che hanno segnato profondamente il nostro paese, di cui si ricordano due anniversari: i settant’anni dalla fine della seconda Guerra mondiale e i cento anni dall’ingresso nella prima. Il mio ringraziamento oltre agli sponsor, va anche alla Sistema museo, che ha contribuito alla diffusione di questo evento».

Cinema per i più giovani Anche i film pensati per i ragazzi sono legati alle due guerre. «‘Pomi d’ottone e manici di scopa’ – ha dichiarato Alberto Crespi – è legato alla seconda guerra mondiale perché parla di tre giovani maghi che riescono a far fallire l’invasione della Germania nazista sul Regno Unito. Il filo rosso scelto, pertanto, lega le due diverse sezioni di proiezioni. Il cartone animato invaderà anche lo schermo degli adulti con ‘Porco Rosso’, storia di un aviatore bellico che racconterà i due conflitti bellici. Un cartone davvero particolare, speciale, che si sposa perfettamente con il capolavoro straniero restaurato scelto per quest’anno: ‘Schindler’s list’ di Spilberg. Altro grande capolavoro che è stato recuperato, nella sua originalità è ‘Una giornata particolare’, la cui pellicola è stata ripulita, per ritornare alla tecnica originale con cui è stato realizzato, quella della grana desaturata».

Per i bambini sono stati selezionati alcuni dei principali capolavori della cinematografia di Walt Disney, recentemente restaurati. Da ‘Alice nel paese delle meraviglie’ a ‘Mary Poppins’, passando per pellicole più recenti quali ‘Il re leone’. Ogni sera, inoltre, verranno realizzati dei laboratori creativi, legati ai film proiettati, mentre un corso per disegnatori della Disney Italia, insegnerà ai bambini come raffigurare Topolino e Paperino.

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