Perugia, 30 nuove bici per gli universitari

Il progetto ‘E-bike 0’ darà agli studenti l’opportunità di aggiudicarsi un prototipo a pedalata assistita per girare in città

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Chi l’ha detto che a Perugia non si può girare in bicicletta. I nuovi progetti licenziati dalla giunta Romizi vanno proprio verso questa direzione nonostante l’installazione delle trenta biciclette a pedalata assistita, ormai più di tre anni fa, non siano state utilizzate come aveva immaginato all’epoca l’ex assessore Roberto Ciccone.

Il vicesindaco Urbano Barelli

Il vicesindaco Urbano Barelli

Bike Quindi, nonostante le salite, ci si riprova. Al posto di Ciccone, però, oggi, c’è il vicesindaco Barelli a portare avanti i progetti di mobilità urbana alternativa e sostenibile. «Abbiamo voluto convocare questa conferenza stampa illustrativa dei due progetti– ha precisato il vicesindaco – perché vi è la necessità di comunicare notizie positive, evidenziando che Perugia si caratterizza anche per l’innovazione e la mobilità alternativa».

Il progetto E così nella sala Rossa del Comune, è stato presentato il progetto ‘E-bike 0’ dopo la positiva sperimentazione che si è conclusa lo scorso dicembre. Un progetto, dunque, che vede il potenziamento di un prototipo di biciclette a pedalata assistita ad alto rendimento e a emissioni zero, sviluppato da un’azienda specializzata, che viene assegnata direttamente, in comodato d’uso, ai singoli soggetti che si aggiudicheranno un bando pubblico. Le bici hanno al loro interno un sistema ‘kers’ per il recupero dell’energia cinetica in fase di frenata, sensori in grado di misurare i valori ambientali, nonché un sistema Gps per monitorare gli spostamenti. Nella città saranno installate delle apposite rastrelliere, per contenere almeno 10 bici, dotate di centralina per la ricarica elettrica e per l’acquisizione dei dati ambientali.

Bando universitario Se fino allo scorso anno le biciclette a disposizione erano 30, quest’anno Perugia raddoppia e potrà assegnare 60 bici e installare altre tre rastrelliere oltre quelle in dotazione e collocate davanti alla Prefettura in piazza Italia, vicino all’ospedale e in via Pascoli. I mezzi verranno assegnati agli studenti universitari che, secondo il progetto ‘Università in bicicletta’, ne faranno richiesta partecipando al bando, per promuovere nuove forme di mobilità contribuire a ridurre l’inquinamento. Le nuove rastrelliere, infatti, verranno ubicate davanti le facoltà di Ingegneria, Medicina e nella sede centrale di via Fabbretti. Una verrà spostata da piazza Italia all’Onaosi.

La conferenza di presentazione

La conferenza di presentazione

Cultura Perugia è stata scelta assieme ad altri 40 comuni italiani all’interno del bando ministeriale per l’assegnazione di questo prototipo molto avanzato e, come è stato sottolineato dai tecnici del comune, è tra i pochissimi comuni assegnatari che è riuscito a portare a termine la sperimentazione. «Nonostante una ‘atavica’ cultura restia all’utilizzo delle bici ed una conformazione particolare del territorio, l’uso della bici a Perugia sta crescendo. Ora con ‘e-bike 0’ si vuol far capire che le biciclette non devono essere usate solo nei fine settimana ma tutti i giorni». Sono tanti, come ha ricordato il professor Casadei dell’università di Perugia, gli studenti di medicina che, dalla pianura padana, vengono a studiare a Perugia. «Giovani abituati ad usare le biciclette – ha riferito – per spostarsi all’interno della città. Grazie anche a questo si si può contribuire a modificare la cultura della mobilità a Perugia introducendo sempre più l’uso della bici. E proprio in questa attività formativa l’Ateneo è fortemente impegnato».

Piedibus Tra le iniziative di mobilità sostenibile rientra a pieno diritto anche il piedibus del benessere, progetto voluto da Usl Umbria ed attuato attraverso la rete per la promozione della salute, che comprende istituzioni, associazioni e soprattutto cittadini e volontari. Il piedibus scolastico, attivo a Porta Pesa (dal 2012) e Ponte San Giovanni, è rivolto agli alunni delle scuole primarie e dell’infanzia. «E’ proprio per consentire la massima sicurezza degli alunni – ha spiegato Erminia Battista del Comune – che sono stati installati dei paletti antisosta a Porta Pesa, necessari per garantire la massima sicurezza degli alunni e rendere operativo il piedibus sia all’andata che al ritorno».

Appuntamenti La seconda tipologia è quella del ‘Benessere speciale’, che viene attivato mensilmente in occasione di eventi con itinerari vari da edizione ad edizione. Infine c’è quello notturno, ormai una vera e propria tradizione per gli amanti delle passeggiate in città. Ad oggi Perugia ne conta cinque, Monteluce, attivo martedì e venerdì dalle 20.45, Castel del Piano, tutti i mercoledi ritrovo al parco comunale, Madonna Alta, lunedì e giovedì dal parcheggio della Mondadori, Ponte San Giovanni, lunedì e mercoledì dal piazzale parrocchiale, Villa Pitignano con partenza tutti i giovedì dalle 20.45 dal cva.

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