Terni, ‘madre d’arte’: ladra a 69 anni

Ha fatto sparire il portafogli di una donna di nazionalità albanese all’interno di Superconti. Ma è stata arrestata

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Tale figlio e tale madre: lui, 45enne, è noto come il ‘re delle spaccate’ per i colpi, tentati e messi a segno in decine di negozi, bar e locali della città. Lei, che di anni ne ha ben 69, era già nota per reati non proprio ‘lievi’ – estorsione e ricettazione – e giovedì mattina è stata arrestata dagli agenti della squadra Volante per aver rubato il portafogli di una donna di nazionalità albanese, all’interno del Superconti di corso Tacito.

Mani di velluto La ‘signora’, originaria di Messina e da tempo a Terni insieme ai familiari, ha approfittato di un momento di distrazione della donna, intenta a guardare gli scaffali di articoli scolastici insieme ai figli di 1 e 4 anni, per aprirle la borsa e rubare il portafogli.

Beccata La scena non è sfuggita a un commesso del negozio che l’ha seguita e bloccata all’esterno del supermercato: bloccata, è stata ricondotta all’interno. E lì, di nuovo, ha cercato di disfarsi velocemente del portafogli, poggiandolo su un espositore. Un tentativo maldestro, anche questo visto dai dipendenti del negozio, prova ulteriore del reato compiuto.

Arrestata All’interno del portamonete c’erano ancora tutti i soldi – 70 euro – con l’anziana che non ha avuto evidentemente il tempo materiale per farli sparire. Gli agenti giunti sul posto l’hanno arrestata per furto aggravato e giovedì pomeriggio il giudice Federico Bona Galvagno ha convalidato la misura applicata dal pm Elisabetta Massini. Al termine dell’udienza la donna è stata rimessa in libertà.

Habitué La 69enne, che vive con la pensione sociale, era stata denunciata lo scorso 23 aprile dai carabinieri per un furto di prodotti compiuto all’interno di un supermarket.

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