Terni, pazienti senza pranzo al Santa Maria

«Giovedì si sono dimenticati della nostra stanza e quando abbiamo chiesto lumi, sono caduti dalle nuvole»: la protesta di un malato

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La dieta sì, ma così – forse – è troppo: Angelo Pacelli, ternano che si trova ricoverato nella degenza ‘M’ della chirurgia generale al secondo piano del Santa Maria, giovedì a pranzo è rimasto a digiuno insieme ad altri tre pazienti con cui condivide la stanza in ospedale. E la cosa, ovviamente, non gli ha fatto particolare piacere. Lo racconta lui stesso a umbriaon: «Oggi nessuno è passato a darci il pranzo. Quando abbiamo capito che si erano dimenticati, abbiamo provato ad allertare le infermiere ma avevano appena cambiato turno e non c’era soluzione. In pratica sono cadute dalle nuvole. Io sono anche diabetico, ho vari problemi e faccio l’insulina, digiunare in queste condizioni è assolutamente controindicato». Stessa sorte per gli altri pazienti della stanza ‘in punizione’: «Si sono scordati di noi, ci hanno ‘saltati’ forse per un disguido, e oggi non abbiamo mangiato».

Conferma e verifica L’episodio, curioso e increscioso al tempo stesso, è confermato anche dall’ospedale che però precisa che per due dei quattro pazienti della stanza i medici avevano previsto il digiuno, per ragioni strettamente terapeutiche. Il tutto sarebbe dovuto ad una dimenticanza, un banale errore materiale ma che – specie quando si tratta di persone che stanno poco bene – è tutto meno che auspicabile. La speranza è che resti solo un episodio, su cui l’azienda vuole comunque attivare una verifica, un disagio momentaneo per quanto fastidioso.

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