Umbria, tante denunce per truffe agli anziani

Incremento di oltre il 50% nei primi 8 mesi del 2016 rispetto all’anno precedente. La polizia lancia ‘Non siete soli #chiamatecisempre’

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Prosegue senza sosta l’impegno della polizia di Stato contro il fenomeno delle truffe agli anziani attraverso la campagna ‘Non siete soli #chiamatecisempre’. L’iniziativa si concretizza in due spot ideati da Gianni Ippoliti, con la collaborazione degli attori Fabiana Latini e Giovanni Platania. Il primo dei due spot (VIDEO) è stato lanciato attraverso il profilo Facebook della Polizia di Stato mentre il secondo (VIDEO) sarà in rete dal prossimo 14 novembre.

volante-polizia-generica-controlli-9-settembre-2016-2Gli spot Nei trailer vengono mostrate le truffe più ricorrenti come, ad esempio, quelle tra le mura domestiche in cui i malfattori si spacciano per appartenenti alle forze dell’ordine o per tecnici del gas. L’obiettivo è quello di sensibilizzare i cittadini ad essere cauti quando alla porta si presenta uno sconosciuto. Il messaggio che viene lanciato è semplice e preciso: abbiate maggiore prudenza e chiamate la polizia.

Truffe in aumento Sono purtroppo tanti gli episodi in cui i cittadini ‘over 65’ vengono avvicinati e raggirati. I casi registrati, infatti, a livello nazionale, mostrano un aumento del 19% nel primo semestre del 2016 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In Umbria, in particolare, fra il gennaio e l’agosto del 2015 sono stati registrati 130 casi contro i 197 dello stesso periodo del 2016: un aumento del 51,54%.

Le campagne di sensibilizzazione hanno prodotto due effetti positivi: il primo che gli anziani adesso sono sempre più informati riguardo ai raggiri di cui possono rimanere vittime e, sempre più spesso, riescono loro stessi a sventare le truffe; il secondo consiste in un’accresciuta consapevolezza del fenomeno da parte dei cittadini che adesso hanno una maggiore capacità di reazione e denunciano questi reati, riducendo il sommerso e rendendo possibili le azioni repressive.

Polizia Perugia generica Volante - febbraio 2016 (6)Perugia La campagna assume un valore ancora più importante nel territorio perugino ove il fenomeno è quanto mai attuale e radicato. È recentissima la denuncia di una nuova modalità di furto con raggiro perpetrata nei giorni scorsi nel parcheggio di un supermercato di Corciano. Un individuo ha fermato un ignaro automobilista che, appena salito sulla propria auto, si stava allontanando; a quel punto ha chiesto se erano sue le chiavi (ma spesso vanno bene anche occhiali, ombrelli e oggetti personali in genere) che erano a terra accanto alla vettura. Il malcapitato si è fermato ed è sceso dall’auto per verificare e si è reso conto che l’oggetto in questione non gli apparteneva; così facendo ha lasciato campo libero al complice del malfattore che, repentinamente, ha sottratto la borsa lasciata nel veicolo.

Scaltri Questo è una modalità di azione, ma la casistica in materia di truffe è quanto mai varia. Gli autori sono truffatori o ladri ma si presentano con l’aspetto pulito e professionale di incaricati di società di gestione di luce e gas ovvero con il fare socievole e cortese di onesti cittadini per non dire di buoni samaritani. Agiscono in modo subdolo, sorprendendo la buona fede delle loro vittime. Ma lo scopo è sempre e solo uno, il raggiro. Agiscono utilizzando stratagemmi comportamentali finalizzati a distrarre la vittima per poi mettere a segno il colpo.

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