Si chiama ‘Umbria Bioengineering Technologies’ – dipartimento di fisica dell’università degli studi di Perugia – ed è impegnate nell’ambito delle biotecnologie. Ha ricevuto uno dei premi speciali all’Italian master startup award’, destinato alle giovani imprese tecnologiche coinvolte nella ricerca accademica e che, nei primi anni di vita, stanno ottenendo segnali rilevanti sul mercato. L’evento c’è stato lo scorso weekend con cerimonia a Roma.
Di cosa si occupa
L’Ubt si è messa in evidenza negli ultimi tempi per il mammografo x-rays free basato su innocue segnali a radiofrequenza usati nei telefoni o nel Wifi – piuttosto che i tradizionali Rx – per l’individuazione precoce del tumore al seno: tutto ciò permette di investire il tessuto mammario con campi elettromagnetici, rilevari i corrispondenti campi riflessi e, quindi, elaborarli con la ricostruzione dell’immagine per la rilevazione del tumore. A promuovere l’Italian master startup award – esistente dal 2007 – è l’Associazione italiana degli incubatori universitari e e delle business plan competition: l’obiettivo è dare visibilità alle imprese innovative che hanno raggiunto risultanti economici e qualitativi. Ad aggiudicarsi la 13° edizione la Bioscience Genomics.