Acquasparta viaggia nella storia con la Festa del Rinascimento

La 14esima edizione, con la sfida tra le tre contrade del borgo, è in programma dal 10 al 25 giugno

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Un’immersione nella bellezza del paesaggio che si fonde in equilibrio e armonia con l’architettura, tra richiami estetici alla grande stagione rinascimentale e l’evoluzione storica del sapere scientifico. Acquasparta è pronta per la 14esima edizione della ‘Festa del Rinascimento’ che per quindici giorni, dal 10 al 25 giugno 2023, proporrà un calendario di eventi storici e culturali, ma anche ludici e gastronomici, volti a celebrare la grande stagione rinascimentale attraverso la rievocazione dell’arrivo in città, al principio del seicento, del principe Federico Cesi detto il Linceo.

La sfida tra le contrade

La ‘Festa del Rinascimento’ si aprirà la sera di sabato 10 giugno con il grande corteo delle contrade e saranno proprio le tre contrade del borgo – San Cristoforo, Porta Vecchia e Il Ghetto – a contendersi nei quindici giorni della festa le ‘chiavi’ della città, sfidandosi in una serie di gare, cui il pubblico potrà assistere: la gara gastronomica, con la preparazione dal vivo di una ricetta della cucina rinascimentale, utilizzando gli ingredienti della tradizione umbra in una preparazione che poi viene sottoposta all’insindacabile giudizio della giuria designata da Slow food Umbria; la giostra dei tamburi sonanti, arricchita dallo spettacolo degli sbandieratori; il grande gioco dell’oca, una riproposizione vivente, in costume, del gioco da tavolo le cui origini, nella sua versione moderna, risalgono alla seconda metà del cinquecento; le gare di teatro in cui ogni contrada, con propri attori amatoriali mette in scena una libera interpretazione teatrale di un testo scritto prima del 1.630 rielaborato ed adattato. Novità di questa edizione saranno i giochi delle dame, una serie di prove riservate alle donne delle contrade di tutte le età che dovranno sfidarsi in giochi ispirati alle attività quotidiane tradizionalmente riservate alle donne dell’epoca.

Eventi collaterali

Oltre alle dispute tra contrade, il pubblico sarà coinvolto in un calendario di iniziative collaterali, che condurranno alla scoperta del territorio e delle sue risorse ambientali, senza dimenticare le importanti testimonianze storico-artistiche e le eccellenze gastronomiche della tradizione umbra, come le escursioni guidate a cura del Centro turistico giovanile e le degustazioni a palazzo Cesi condotte dall’Associazione italiana Sommeiller. Non mancheranno momenti di intrattenimento pensati sia per gli adulti che per i più piccoli: spettacoli teatrali a tema rinascimentale, come ‘Klorofilla’ a cura della compagnia Kronos, in programma martedì 13 giugno, e ‘Incanto’, intreccio delicato di rituali di corteggiamento e battaglie messo in scena domenica 11 giugno dalla Compagnia dei Folli, poi laboratori per bambini, l’esibizione dei piccoli tamburini, momento di apertura della serata dedicata alle percussioni, e lo spettacolo del Gruppo storico spadaccini di Soriano nel Cimino (Vt). Diversi saranno poi gli appuntamenti di approfondimento culturale, con l’intervento di esperti, incentrati sulla stagione rinascimentale tra sapere scientifico e raffinatezze estetiche, tra questi: domenica 11 giugno, l’incontro dal titolo ‘Trame: moda e costume nel Rinascimento’, domenica 18 giugno l’incontro con l’archeologo, speleologo, scrittore Roberto Nini dal titolo ‘Le trame dell’inquisizione nella vita umbra del XVII e XVIII secolo’, mentre domenica 24 giugno l’appuntamento con la professoressa di storia del pensiero scientifico della facoltà di filosofia della pontificia Università Lateranense, Flavia Marcacci dal titolo ‘Le nuove trame della comunicazione scientifica: l’attualità dei Lincei a 400 anni de Il Saggiatore di Galileo’. A chiudere la ‘Festa del Rinascimento’ di Acquasparta, domenica 25 giugno, il concerto di musica barocca eseguito a palazzo Cesi dall’Accademia dei Selvatici e, in serata, il corteo finale e la proclamazione della contrada vincitrice.


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