Ambiente, brutta aria a Terni e Foligno

Per il rapporto annuale di Arpa Umbria sono le due città messe peggio

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Terni e Foligno sono le città umbre nelle quali si respira peggio. A dirlo è Arpa Umbria, che ha messo in rete la ‘Valutazione della qualità dell’aria in Umbria’ relativa al 2014 e che è disponbile anche nella sezione ‘ Documenti’ di umbriaOn.

IL RAPPORTO DI ARPA UMBRIA

La situazione Secondo il rapporto, nel 2014 la concentrazione media annua di Pm10 registrata dalle varie centraline di monitoraggio dislocate sul territorio, è risultata al di sotto del limite previsto per legge: «La stazione con il valore più elevato si è confermata essere quella di ‘Le Grazie’ a Terni.

Pm10 In relazione ai superamenti della media giornaliera per il pm10, «i valori registrati nel 2014 hanno fatto segnare un lieve miglioramento generale, anche se il limite di legge di 35 giorni all’anno è stato anche in questo anno superato a Foligno e Terni. I dati dei primi mesi del 2015 delineano una situazione nel complesso invariata rispetto agli analoghi periodi dello scorso anno: le differenze maggiori sono state riscontrate nella stazione di Foligno, che ha fatto registrare sei superamenti in meno e a Terni, dove la stazione ‘Le Grazie’ ha fatto registrare cinque superamenti in più».

Pm2,5 In nessuna centralina, nel 2014, è stato superato il limite di legge relativo alla concentrazione media annua di pm2,5. Le città con i valori più elevati si sono confermate Terni e Foligno, alle quali si è aggiunta Città di Castello.

Terni I dati relativi a Terni, peraltro, non sono completamente ‘certificabili, in quanto «le stazioni di Prisciano e Maratta sono state attivate a fine 2014, pertanto per esse i dati non raggiungendo gli obiettivi di qualità non vengono valutati nella relazione».

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