Perugia, derby con l’ombra del mercato Presi Minesso e Favalli

Ufficiali entrambi, resta fino all’ultimo secondo l’incognita sulle cessioni dei pezzi da novanta del Grifo. Nzita al Pescara

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E chissà se prima infilarsi le scarpette chiodate qualcuno dei pezzi grossi del Perugia Calcio si troverà a firmare via Pec un contratto con un’altra squadra. Il calcio ai tempi del coronavirus e del mercato infinito produce questi scherzi, con una partita che si gioca proprio a ridosso della chiusura del calciomercato. Dio non voglia che in fase di rifinitura il procuratore di Melchiorri o di Angella – tanto per fare due nomi – ricevano una telefonata dalla serie B. Come la prenderebbero loro? E come la prenderebbe Caserta? Intanto sono arrivate due ufficialità che riguardano la fascia sinistra: via Nzita (al Pescara di Oddo), arrivano Favalli (ex Reggiana) e Minesso (ex Pisa).

Il primo giocatore italiano positivo al coronavirus

Alessandro Favalli è stato, lo scorso marzo, il primo calciatore italiano risultato positivo al Covid-19. Acquistato a titolo definitivo, ha esperienze nel Cesena e nella Ternana. Elemento di grande affidabilità, forte delle 35 presenze in Serie B e una lunga militanza in Lega Pro con 180 presenze e 7 gol nella competizioni ufficiali con Padova, Cremonese, Catanzaro e Reggiana. Può contare anche una esperienza al Nova Gorica (Slovenia). Contestualmente quasi fatta la cessione di Nzita al Pescara di Oddo, anch’egli terzino sinistro

Il vice Falzerano

Arriva in attacco (ufficializzato sul filo di lana) il trentenne del Pisa Mattia Minesso, abile sia come esterno d’attacco sia, alla bisogna, come mezzala di centrocampo. Una sorta di controfigura di Falzerano. Nel pomeriggio si parlava anche del francese Valentin Vanbaleghem, dello Châteauroux. Ma al momento non arrivano conferme in tal senso. 

 

 

La conferenza di Caserta

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