di S.F.
La partita è complessa e Auri per risolverla si affida – non la prima volta – ad una società di Bologna per le richieste di ‘revisione’ Pef arrivate dai Sub ambiti 2, 3 e 4 del territorio regionale. Di mezzo anche Asm Terni e Cosp per il territorio ternano.
Rifiuti a Terni, Asm chiede la revisione del Pef: tentativo con Auri
L’aiuto
Come noto Asm ha chiesto la revisione infra annuale del Pef 2023 con ridefinizione anche per le annualità 2024 e 2025. Questo ad inizio gennaio e tutto prendendo come riferimento i dati contabili del 2021. D’altronde incrementare ancora la tariffa non sarebbe proprio il massimo visto il caos degli ultimi anni sul tema e le lamentele dei cittadini. In tal senso è stato pubblicato un avviso per la validazione dei dati Mtr: a farsi avanti la Rea srl di Bologna per l’assistenza economico-regolatoria – per 30 mila euro più Iva, riguarda tutti i Sub ambiti e non solo il Ternano – ai fini della determinazione della ‘nuova’ tariffa. C’è dunque il via libera al lavoro per l’aggiornamento 2023 dei Pef.