C’erano anche il comandante della Legione carabinieri Umbria, generale Massimiliano Della Gala, e il comandante Provinciale, colonnello Giovanni Fabi, alla commemorazione del vice brigadiere Enzo Rosati, medaglia d’oro al valor civile, morto in un conflitto a fuoco esattamente 30 anni fa, all’età di 26 anni, a Castel Madama (Roma).
La mamma e il fratello Al militare è intitolata la caserma sede della Compagnia carabinieri di Assisi ed è proprio in questo luogo che si è svolta la cerimonia, dopo un momento iniziale di raccoglimento presso la tomba sita nel cimitero di Armenzano, alla presenza della mamma Ada e del fratello Omero. Presenti anche il sindaco di Assisi Stefania Proietti, i familiari delle altre medaglie d’oro della provincia di Perugia, le autorità militari e civili della città serafica, i comandanti delle stazioni carabinieri del territorio, una rappresentanza del Cobar Umbria e un folto numero di bambini delle scuole elementari. Deposta una composizione floreale ai piedi del busto bronzeo commemorativo dell’eroe, sito nell’atrio della caserma.
I bambini
Un concorso Per l’occasione, i ragazzi hanno effettuato una visita guidata al comando della Compagnia, mentre i presenti si sono spostati nella basilica inferiore di San Francesco dove è stata celebrata una messa da monsignor Domenico Sorrentino, vescovo di Assisi, e dal cappellano militare dei carabinieri dell’Umbria, don Nicholas Hedreul. Ricorrendo il trentennale dalla morte, il sindaco di Assisi ha annunciato di voler indire un concorso, aperto a tutte le scuole del territorio, sulla vita del militare-eroe assisano.
