Auto in fiamme, centinaia di auto in coda, persino i mezzi di soccorso costretti a fare lo slalom, considerando l’assenza di vie di fuga e corsie di soccorso. Veementi polemiche – che prendono piede soprattutto sui social – dopo i disagi vissuti nella giornata di lunedì sulla E45 fra Selci Lama e Sansepolcro.
Proteste dei trasportatori
«Due mesi di cantiere da Selci Lama a San Giustino per rimuovere i vecchi e malridotti New Jersey, rifare il basamento e riposizionare i nuovi – scrive un autotrasportatore – non sono né un’ingegnere ne un leone da tastiera ma semplicemente un cittadino che si è rotto di continui disagi per lavori che potrebbero durare la metà se semplicemente si lavorasse costantemente e ci fosse maggiore vigilanza da parte del gestore».
«E se ci fossero stati feriti?»
«Oggi è andata bene che nell’auto incendiata non c’era nessuno ma se ci fosse stato qualcuno? I vigili del fuoco bloccati a 600 metri perché la coda bloccava l’unica corsia di marcia disponibile, gli stessi vigili del fuoco hanno dovuto attraversare due paesi e imboccare da Sansepolcro la corsia nord contromano per intervenire… vi sembra normale? Ripeto se qualcuno avesse avuto bisogno di soccorso immediato sarebbe morto per il solito sistema italiano»