La proposta l’aveva lanciata, non senza forti accenti polemici, il segretario nazionale del sindacato di polizia Coisp, Stefano Spagnoli, ed ora – dopo il Comune di Orvieto – anche altre amministrazioni sono pronte a raccoglierla: bandiere a mezz’asta nel giorno dei funerali dei due agenti della polizia di Stato assassinati a Trieste.
Stefano Spagnoli
La proposta
«La tragedia che si è consumata a Trieste non può lasciare indifferenti – afferma Spagnoli -. Sono convinto che il sentimento di milioni di cittadini italiani onesti sia lo stesso mio, di sgomento e sdegno nei confronti di uno Stato che non difende i propri figli e non interpreta i bisogni e le aspettative della gente onesta. Ed allora dobbiamo tentare di smuovere questo immobilismo che, temporaneamente, sarà, come sempre, interrotto soltanto da qualche passerella di politici e da qualche messaggio di cordoglio che, però, non potranno mai sostituire l’assenza di Perluigi Rotta e Matteo Demenego, i due poliziotti assassinati. Passerelle e messaggi che non potranno mai riparare l’incommensurabile dolore inflitto ai loro genitori, fratelli, sorelle, mogli, compagne, figli, familiari che non sarà mai più sopito. Passerelle politiche piene di ipocrisia che termineranno non appena celebrati i funerali. Dobbiamo far comprendere a questi quattro politicanti da 20 mila euro al mese più benefit, che siamo stanchi di veder morire poliziotti, carabinieri e finanzieri il cui sacrificio è considerato semplicemente un effetto collaterale della loro attività e per questo motivo dato per scontato e dovuto. Con il cordoglio e la vicinanza non ci facciamo niente. Facciamo sentire la nostra voce e chiediamo allora a tutti sindaci d’Italia di proclamare il lutto cittadino, nella circostanza in cui si terranno le esequie dei colleghi, nelle rispettive città amministrate in segno di rispetto e di vera vicinanza ai due poveri colleghi uccisi».
Orvieto la raccoglie
Una proposta raccolta prontamente dal Comune di Orvieto: «Nel giorno in cui si svolgeranno le esequie degli agenti della polizia di Stato, Pierluigi Rotta e Matteo Demenego vittime della sparatoria avvenuta all’interno della questura di Trieste venerdì scorso – si legge nella nota dell’ente -, il palazzo comunale di Orvieto esporrà le bandiere a mezz’asta. Il sindaco e l’amministrazione comunale tutta, nel porgere le più sentite condoglianze ai familiari e parenti dei due agenti uccisi, ai loro amici e a tutti gli agenti della polizia di Stato e delle forze dell’ordine, esprimono il dolore e la vicinanza della comunità orvietana agli uomini e alle donne che, quotidianamente, in ogni parte d’Italia, svolgono il loro lavoro a tutela dell’ordine pubblico e dell’incolumità dei cittadini, mettendo a repentaglio la loro stessa vita e la serenità e il futuro delle proprie famiglie». Altri comuni sono già pronti ad aderire.
