Il fatto si riferisce al febbraio 2016, periodo nel quale il centrocampista 28enne della Ternana, Armin Bacinovic, vestiva ancora la casacca della Virtus Lanciano: il calciatore era stato fermato, nel cuore della notte al volante della sua Audi Q7 e, sottoposto all’alcoltest, aveva fatto registrare un tasso alcolemico pari a 1,5, sufficiente a far scattare il ritiro della patente e il sequestro dell’auto.
Patteggiato Il calciatore, assistito dall’avvocato Mauro Vastano, ha patteggiato una condanna a quattro mesi per guida in stato di ebbrezza e il giudice monocratico del tribunale di Lanciano ha accettato la sua disponibilità alla sostituzione di pena con lavori di pubblica utilità. Il giudice Andrea Belli, peraltro, ha rinviato al 4 maggio prossimo l’applicazione della pena sostitutiva, in attesa di verificare quale sarà – quel giorno – la sede di lavoro di Bacinovic.