di S.F.
Ci siamo. A dare la comunicazione è Simone Longarini attraverso l’avvocato Massimo Proietti, poco dopo le 9.30 di martedì 13 giugno: Unicusano sta per acquisire – almeno, questa è l’intenzione ufficializzata anche dalla sponda rossoverde in giornata – le quote libere della Ternana Calcio S.p.A.. Presentazione a giochi fatti, perché ci sono i ‘patti’ da mantenere prima di mettere definitivamente la parola fine alla vicenda. Il sindaco Leopoldo Di Girolamo ha una certezza: «Una cessione che dà importanti prospettive per il futuro. Grazie a Simone ed Edoardo per l’impegno di questi anni».
UNICUSANO TERNANA, CAMBIO NOME E PIAZZA DIVISA
L’amministratore unico della Ternana Simone Longarini
La nota: «Unici a non tentennare» «Sono passati – fa sapere la proprietà romana – giorni di intensi incontri e di valutazioni volti esclusivamente a ragionare sulle soluzioni più idonee per il futuro della Ternana Calcio. Dopo tanto lavoro sono lieto di poter affermare che l’Università ‘Cusano’ è prossima a sottoscrivere un accordo con il socio Edoardo Longarini che prevede una serie di adempimenti che siamo certi verranno rispettati. Tra i vari soggetti interessati all’acquisto, la Unicusano, dopo avere approfonditamente analizzato tutti i documenti sociali della Ternana, è stato l’unico, senza alcun tentennamento, ad accettare condizioni finalizzati esclusivamente a rafforzare ulteriormente la solidità economica e patrimoniale della Ternana Calcio». Sandro Pochesci e Luca Evangelisti possono ‘esultare’: salvo improbabili toccherà a loro sostituire Fabio Liverani e Danilo Pagni. Poi ci sarà da spiegare la questione legata alla possibile doppia proprietà (Fondi).
Stefano Ranucci (foto illivornese.it)
«Palla a Ranucci. Convinto di aver scelto bene» L’imprenditore livornese entra nel mondo rossoverde: «La Unicusano – prosegue la nota inviata da Simone Longarini via Proietti – ha individuato il dottor Stefano Ranucci come responsabile della negoziazione e della stesura degli accordi: per il passaggio definitivo delle azioni del socio Edoardo Longarini occorrerà l’adempimento di una serie di formalità statutarie e previste dalle norme federali. Anche per il passaggio delle altre azioni è già stato individuato un percorso condiviso: personalmente io e il mio staff stiamo già lavorando per dare il massimo supporto ai prossimi proprietari per concludere gli adempimenti formali da portare avanti. Quando avremo formalizzato tutti i passaggi sarete tutti informati, organizzeremo una presentazione ufficiale. Sono certo di aver fatto la scelta più giusta. Sempre nell’interesse – chiude – degli amati colori rossoverdi. Sempre forza Fere». Attese comunicazioni da Unicusano nel tardo pomeriggio: in queste ore prosegue infatti il lavoro sulle carte da mettere a posto.
I DUE ANNI DI SIMONE LONGARINI
Leopoldo Di Girolamo
Di Girolamo ottimista A due ore dalla nota della Ternana, Di Girolamo ci tiene innanzitutto a «ringraziare i Longarini, e Simone in particolare, per l’impegno che hanno avuto in questi anni in città. Hanno prodotto anche risultati importanti; la cessione a Unicusano – passa poi all’università – mi sembra che dia prospettive importanti per la società, un gruppo ambizioso e che vuole crescere. Le garanzie economiche ci sono e attendiamo la nuova proprietà in uno spirito di collaborazione per fare grande la squadra e la città».
Unicusano, Pegaso e l’università a Terni Facile immaginare che, al di là dell’impegno nel calcio, Unicusano voglia radicarsi – sempre che non ci sia qualche intoppo che faccia saltare tutto – nel territorio anche in altri modi: «Prematuro dirlo. Abbiamo un rapporto istituzionale molto positivo con l’università degli studi di Perugia, lo stiamo rafforzando ed è nostro partner fondamentale. Ai ragazzi di Terni e non solo abbiamo inoltre dato l’opportunità di potersi cimentare nell’università telematica con Pegaso, è una risorsa importante per chi vuole incrementare la propria cultura e professionalità. Vediamo Unicusano cosa di proporrà e se sarà compatibile – conclude – con ciò che la città già possiede».
