Cina, università umbra a caccia di nuovi spazi

Accordo fra il vice presidente della giunta regionale Fabio Paparelli e il Dipartimento istruzione di Sichuan

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Realizzare una serie di scambi nel settore dell’istruzione tra l’Umbria e la provincia del Sichuan (Cina) attraverso l’insegnamento delle lingue – italiano e cinese -, gemellaggi tra le scuole, scambio di docenti, ricercatori e personale amministrativo: questi gli obiettivi dell’intesa sottoscritta dal vice presidente della Regione Fabio Paparelli e dal vice direttore generale del Dipartimento istruzione della provincia del Sichuan, Liu Xiaochen.

L’accordo firmato a Chengdu nell’ambito della missione della delegazione dell’Umbria in Cina, era stata preceduta nei giorni scorsi da un analogo accordo con la Commissione istruzione di Chongqing e fa seguito alle intese siglate di recente a Perugia tra il Dipartimento istruzione di Sichuan e le università degli studi e per stranieri di Perugia, nel quadro delle attività di ‘Umbria Academy’.

Unità di coordinamento In base al documento verrà creata un’unità di coordinamento i cui componenti saranno nominati dalla Regione, dalle istituzioni di alta formazione dell’Umbria e dal Dipartimento istruzione della provincia di Sichuan. Le ambasciate di Italia e Cina verranno periodicamente informate delle iniziative che verranno programmate nei rispettivi territori. La missione di sistema in Cina è proseguita a Shangai con incontri con gruppi imprenditoriali e con le autorità locali.

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