L’indagine era partita nel maggio 2017 quando fu ritrovato senza vita il corpo di un cittadino di Città di Castello per motivi legati al consumo di droga. A distanza di dieci mesi la polizia del locale commissariato ha arrestato – esecuzione di ordinanza – un 37enne tifernate per il reato di spaccio che, appunto, causò il decesso dal quale sono iniziati gli approfondimenti.
L’indagine è andata avanti per diversi mesi e ha consentito di scoprire la rete di spaccio che il 37enne aveva messo in piedi: di fatto era il punto di riferimento per l’acquisto della sostanza stupefacente. L’uomo oltretutto metteva a disposizione la propria abitazione per il consumo e l’assunzione nel caso qualcuno ne facesse richiesta e spesso produceva crack attraverso la ‘cottura’ della cocaina.
La perquisizione domiciliare ha consentito alla polizia di acquisire ulteriori elemento a prova dell’accusa. Il 37enne è stato condotto nel carcere di Capanne. Il reato è di spaccio oltre alla fattispecie di morte come conseguenza di altro delitto.