Città di Castello, per Pasqua musica nella città vuota

Oltre 200 musicisti, ovviamente collegati in filodiffusione. Ma l’effetto sarà sublime. Appuntamento domenica alle 17

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A Città di Castello, per il concerto di Pasqua, ci saranno 200 musicisti in filodiffusione da campanili, amplificatori e social. Appuntamento alle 17 di domenica su balconi, alla finestra, con le dirette FB, Instagram e You tube.

EMERGENZA CORONAVIRUS

Per non rinunciare alla Pasqua

Un grande concerto unico nel suo genere in Italia: «Non vogliamo rinunciare alla Pasqua neanche in questa emergenza ed abbiamo organizzato un’ora di spettacolo con tanti amici musicisti che trasformerà Città di Castello in un grandissimo Auditorium», dice il maestro Fabio Battistelli, ideatore del concerto insieme al vicepresidente della Fondazione Burri Rosario Salvato. «È il nostro modo per farci coraggio in un momento molto difficile, specie per le famiglie colpite dal Covid 19 e per dire che la vita è più forte delle avversità».

I cittadini collaborano

Ma le 20 postazioni sono solo la base di partenza: «Chiediamo ai cittadini di contribuire all’amplificazione con i loro dispositivi domestici e di contribuire alla musica, unendosi da casa con il proprio strumento all’esecuzione, facendo dirette sui social. La tecnologia oggi ci aiuta ad essere più vicini e con questo concerto vogliamo mettere a leva ogni possibilità per far arrivare la musica in ogni angolo del comune».

I musicisti

Parteciperanno la scuola comunale Puccini, la corale Alboni diretta da Marcello Marini, la Pieve Jazz Big Band diretta da Fulvio Falleri, Massimo e Giulio Barsotti, Simone Nocchi, Andrea Biagini, Michele Bianchini con il Freem Sax Quartet, Pino Cangialosi, Roberto Fabbriciani, la Corale Abbatini diretta da Alessandro Bianconi, Alessandra Chieli, la Scuola Media Alighieri-Pascoli con l’orchestra diretta da Luisa Mencherini, la scuola di musica di Novamusica, Natia Quartet con Marco Carboni, Massimo Pucciarini, Luca Grassi e Mauro Giorgeschi, il pianista Cesare Tiroli. Le musiche spazieranno da autori classici come Respighi fino a Lennon e Morricone.

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