Spoleto, aumento casi Covid tra i giovani: chiuse aree gioco

Ordinanza del sindaco De Augustinis: è valida fino al 30 novembre. Riguarda le strutture ludiche all’interno di parchi e giardini pubblici

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Chiusura delle aree gioco e delle strutture ludiche all’interno di parchi e giardini pubblici di libero accesso. Lo impone con un’ordinanza il sindaco di Spoleto, Umberto De Augustinis: il motivo è legato all’aumento dei casi Covid-19 tra i giovani, in particolare nella fascia di età compresa tra 0 e 16 anni. Il provvedimento è stato firmato mercoledì mattina «non solo perché sono proprio i bambini e i ragazzi che di norma usufruiscono e si ritrovano nei parchi e nelle aree verdi, ma anche per le difficoltà nel far rispettare, in questo contesto, il divieto di assembramento e il distanziamento così come previsto dall’allegato 8 del D.P.C.M. 11 giugno 2020».

L’ORDINANZA DI DE AUGUSTINIS

Le sanzioni

Nell’atto del sindaco – valevole fino al 30 novembre –  viene specificato che il mancato rispetto è punito con una sanzione da 400 a 3.000 euro. Le attività di controllo saranno effettuate da tutte le forze dell’ordine. Spoleto al 29 settembre conta 25 attuali positivi al coronavirus.

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