C’erano alcuni malviventi che prendevano di mira le auto parcheggiate, a Città di Castello, con furti e danneggiamenti. In particolare, in una circostanza, erano stati rubati degli estintori all’interno di un garage comunale e il contenuto era stato spruzzato verso le auto. C’era stato poi il furto e il danneggiamento di alcuni tergicristalli di autovetture parcheggiate nel centro storico; infine il danneggiamento di auto in serie con righe e rottura degli specchietti.
Presi i responsabili
Si pensava ad una banda organizzata, ma gli episodi erano a macchia di leopardo e i carabinieri della locale stazione hanno verificato che si trattava di fatti non collegati tra loro, individuandone fra l’altro gli autori. Il fenomeno – spiegano i militari in un comunicato stampa – aveva assunto dimensioni preoccupanti tanto che l’allarme era stato lanciato da diverse persone che si erano recate in caserma denunciando i fatti, ma anche segnalando la loro preoccupazione sui social network. Le indagini sono andate avanti tramite continui appostamenti ma anche mediante l’utilizzo di apparecchiature tecniche e sono risultate particolarmente laboriose.
