Droga a Perugia: boss nigeriano in manette

La polizia mette a segno un altro colpo nell’ambito dell’operazione ‘Turnover’. L’uomo è ritenuto capo locale dell’organizzazione

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Un altro tassello dell’operazione ‘Turnover’ che nel tempo ha consentito di sgominare una rete di soggetti nigeriani, dediti al traffico di droga. Agli arresti già eseguiti nei mesi scorsi – 37 in totale, molti dei quali nel maggio 2014 – se n’è aggiunto ora un altro, di ‘peso’.

Arrestato A finire in manette – per mano degli uomini della sezione ‘criminalità organizzata’ della questura di Perugia e dello Sco della polizia di Stato – è una delle figure di riferimento del sodalizio. Si tratta di K.C., 34enne nigeriano, capo ‘locale’ del gruppo operativo a Firenze. Sopra di lui soltanto A.J., capo ‘assoluto’ già arrestato a Roma all’alba del 21 maggio 2014. Lunedì pomeriggio il 34enne è stato rintracciato alla frontiera aerea di Bologna, dove era atterrato con un volo da Casablanca, e condotto in carcere.

Voodoo e ritorsioni Particolarità del gruppo oggetto dell’indagine ‘Turnover’ è il fatto che i corrieri di droga che avevano la sventura di cadere nella trappola degli investigatori di Perugia, solitamente appena atterrati a Fiumicino, venivano erroneamente ritenuti, dai loro mandanti, in fuga con la sostanza e pertanto ‘traditori’. Le conseguenze, per le loro famiglie e per le loro case in Nigeria, erano nefaste, al punto che dopo la ‘somministrazione’ di un potente rito Voodoo sull’arrestato, i familiari erano oggetto di pesanti violenze e ritorsioni.

Organizzazione sgominata Quando i capi venivano a conoscenza dell’avvenuto arresto del loro inviato, i riti malefici erano invece destinati agli operatori di polizia autori della cattura (…’gli uomini in divisa’). L’indagine, oltre a permettere di cogliere in flagranza circa un decina di corrieri-ovulatori inviati in Italia per immettere sul mercato ingenti quantitativi di eroina e cocaina, sequestrate per oltre 10 chilogrammi, ha consentito soprattutto di identificare i mandanti e gli organizzatori dei trasporti. Soggetti presenti in vari paesi esteri e distribuiti nelle principali città italiane per la gestione delle relative piazze di distribuzione, all’ingrosso, dello stupefacente.

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