di Giovanni Cardarello
La sanità della regione Umbria sta vivendo una fase di profonda riorganizzazione. Da un lato il faticoso lavoro sul piano di riassetto e la creazione del terzo polo ospedaliero. Dall’altro le nomine in corso, soprattutto quelle afferenti all’azienda ospedaliera di Perugia e nei nosocomi di Foligno e Spoleto. In mezzo, l’azione quotidiana che ovviamente non solo è il cuore, l’anima e il cervello di tutto ma è anche lo strumento con cui i cittadini misurano l’efficacia complessiva del sistema.
Un’azione, quella quotidiana, difficile, complessa, fatta di milioni di imprevisti e gestita da tanti professionisti del settore che agendo sulla salute delle persone, sono sottoposti a pressioni nemmeno immaginabili. Per questo motivo è sempre positivo, e altrettanto doveroso darne conto, quando un cittadino esplicita un pubblico elogio al servizio e a chi lo ha svolto. È il caso di quanto evidenzia, dal proprio sito ufficiale, la Usl Umbria 2 riportando il testo di una lettera di plauso e ringraziamento inviata da un cittadino al direttore del pronto soccorso del ‘Santa Maria della Stella’, il dottor Cesare Magistrato.
«Voglio complimentarmi per l’efficienza del reparto che dirige – si legge nel testo della missiva -. Dopo l’accesso in pronto soccorso di mia moglie per una sospetta polmonite, abbiamo trovato cortesia, competenza e una perfetta organizzazione dei servizi». E ancora: «Arrivati alle ore 18 circa, in sole due ore l’équipe sanitaria di Orvieto ha eseguito tutti gli accertamenti e gli esami, fatto una diagnosi e somministrato una terapia».
«La cartella clinica consegnata conteneva tutti i risultati delle indagini – conclude il cittadino -. Rinnovo i complimenti per l’ottima capacità di direzione e coordinamento del pronto soccorso dell’ospedale di Orvieto». A valle della lettera arriva la replica del direttore generale della Usl2 Piero Carsili e della direttrice dell’ospedale orvietano, Ilaria Bernardini.
I due dirigenti, oltre a rivolgere un affettuoso augurio di pronta guarigione alla signora, «esprimono all’utente riconoscenza e gratitudine per le parole di elogio riservate ai sanitari e ad un’organizzazione dei servizi efficace ed efficiente», associandosi ai ringraziamenti «ai professionisti del pronto soccorso per l’elevata qualità delle prestazioni rese alla popolazione».