Ex Mattatoio, sgombero scongiurato

Il sindaco Romizi e i ragazzi del Csoa di Ponte San Giovanni a confronto: un tavolo tecnico per discutere la questione

Condividi questo articolo su

Un primo passo è stato fatto, per ora non si sgombera. Una mezza vittoria da entrambe le parti nell’incontro di mercoledì, tra i ragazzi del Csoa, il sindaco Andrea Romizi e l’assessore (delega partecipazione e associazionismo) Dramane Diego Wagué, riguardo alla questione del mancato rinnovo della concessione dell’Ex Mattatoio e della morosità di 21mila euro di affitto non pagato.

Volontà politica L’incontro si è svolto nella sala delle commissioni ed ha visto le parti raggiungere un accordo di massima sull’apertura di un tavolo tecnico per capire perfettamente quale sia la situazione di ‘morosità’ in cui, secondo il comune, si ritrova l’associazione: «Voglio premettere che rispetto molto tutto il lavoro che avete fatto finora – specifica il sindaco Romizi – e in vista di questo riconoscimento abbiamo bloccato la pratica di sgombero. Non sarà all’infinito ma solo fino a quando, si spera presto, capiremo quali sono le criticità e le risolveremo. In virtù del nuovo regolamento infatti, non possiamo come comune rinnovare le concessioni ad associazioni morose».

Morosità Ed è proprio qui che stagna il problema, se si riuscirà a risolvere la questione dell’affito, visto che c’è anche in corso un procedimento giudiziario, si potrà ripartire, a detta di Palazzo dei Priori, con una nuova concessione per l’associazione, nei locali dell’Ex Mattatoio o in alternativa cercando di trovare una nuova sistemazione; da entrambe le parti c’è l’intento di arrivare ad una soluzione fuori dalle aule del tribunale.

Tavolo tecnico L’apertura al dialogo della giunta Romizi resta totale, pur restando nel rispetto dei fatti come ha più volte sottolinea il sindaco durante l’incontro; la patata bollente ora passa all’ufficio tecnico e alla supervisione dell’assessore Wagué che insieme ad alcuni delegati dell’associazione cercheranno nei prosimi giorni di produrre una documentazione sulla reale situazione del canone d’affitto.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli