Fere, corsa verso la B riparte dal Monopoli. ‘Input’ per Ternanello

Rossoverdi senza Falletti per la prima del 2021. Lucarelli ribadisce: «Niente mercato. E rinnovi a fine anno». Il tecnico spinge per il centro sportivo

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Nessun acquisto, nessuna partenza. La corsa della Ternana verso l’obiettivo serie B riparte domenica con rosa immutata rispetto a quella capace di dominare la prima parte di stagione: l’avversario numero uno del 2021, da affrontare senza lo squalificato César Falletti, è il Monopoli di Giuseppe Scienza. Calcio d’inizio fissato per le 17.30.

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Falletti out

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I ragazzi di Cristiano Lucarelli vogliono mantenere lo straordinario ruolino di marcia ottenuto fin qui. A partire dalla contesa con i pugliesi dell’ex – è ancora sotto contratto con via della Bardesca – Marilungo. La ripartenza post festività è un rebus per tutti: «I ragazzi si sono ripresentati bene, non siamo stati fermi molto e abbiamo sempre lavorato con intensità durante i primi quattro mesi. Ovvio – ha esordito il trainer livornese – che il test probante è domenica: il risultato inficia il giudizio sulla prestazione. Ma le sensazioni sono buone». Il team di Scienza è in affanno se si confronta il rendimento attuale con quello del campionato 2019-2020: «La paragono all’Udinese della serie C perché ha sempre veleggiato tra la 2° e la 5° posizione dando dispiaceri a tutti, me compreso. Scienza è molto bravo, quest’anno hanno rinnovato la rosa cedendo i pezzi più importanti e la posizione di classifica non gli rende merito. Non dobbiamo assolutamente guardare la loro classifica». Allenamento anticipato al mattino per evitare la pioggia prevista nel pomeriggio.

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Ivan Kontek

Condizione fisica e monitoraggio

Non sarà del match Ferrante, ancora in fase di recupero. Per quel che concerne gli altri Lucarelli ha sottolineato che il più vicino al rientro è Frascatore, quindi Mammarella e per ultimo Celli. Ok Defendi e Kontek, ancora guai per Diakité: «Avviato – ha spiegato il tecnico – un percorso di monitoraggio per tutti i calciatori con gli esami del sangue per vedere se un allenatore può essere stanco o meno, prevenzione di infortuni. Stiamo raffinando la parte relativa alla preparazione atletica». Inevitabile un passaggio sul rinnovo del direttore sportivo Luca Leone: «C’è condivisione sotto ogni punto di vista, già dal primo incontro a Firenze siamo entrati in sintonia. I risultati stanno dando ragione a scelte fatte in passato, diciamo che sta venendo fuori la raccolta dopo la semina. Quando è così si lavora meglio».

La ‘pressione’ per il centro sportivo e l’orticello

Per Lucarelli la società ha preso una «strada giusta dal lato dell’azienda calcio». Ma c’è un aspetto da risolvere: «Sulle strutture si può migliorare e allargo il discorso alle ultime tre proprietà della Ternana, tutte ricche. La Ternana è una delle poche squadre professionistiche che non ha un centro sportivo, sta investendo sul territorio ma dovrebbe avere delle sedi che diventino la ‘casa’ del club», con citazione anche dell’amministrazione comunale. Si torna al campo: «Ho chiesto ai ragazzi il massimo sforzo perché il campionato si decide in questi primi due mesi, nelle prime 8-9 partite di inizio 2021. Non bisogna fare la corsa sugli avversari, guardiamo il nostro orticello».

Daniele Vantaggiato

Il mercato e i rinnovi a fine anno

Rumours di mercato per Vantaggiato: «Normale che quando fai un campionato come questo i tuoi giocatori possano essere oggetto di interesse. Fino a prova contraria hanno contratto con noi, è la Ternana che decide eventualmente se cedere. Questo è un discorso geneale. Talvolta – si passa al caso specifico – c’è il ‘gioco’ dei procuratori che fanno scrivere queste notizie. Abbiamo già detto quali sono le intenzioni, non ci prestiamo a far rinnovare il contratto dei giocatori accostati alla Ternana. Per quel che ci riguarda non ci sarà alcun prolungamento fino al termine del campionato, poi l’esigenza dei giocatori possono mutare e devi avere delle alternative in testa per eventuali richieste di partenze». Poi svela un’altra questione: «Se la squadra vince il campionato il presidente rinnoverà a tutti coloro che sono in scadenza. Quindi starei sereno, ora si pensa al campo. Le gratificazioni alla fine. E prima di andar via da Terni ci penserei non una, ma cinque volte: ho ricevuto la retribuzione di dicembre il giorno 22 dello stesso mese, non mi era mai capitato». I convocati sono 24.

Stefano Bandecchi

Carroarmato e mal di pancia

Quando gli viene riportato un passaggio dell’intervista di Bandecchi – ad Il Corriere dello Sport – che lo riguarda, Lucarelli risponde così: «Approfittando delle feste è uscito un attimo dal carroarmato, abbiamo già provveduto a riportarlo dentro», con riferimento al «temo che ce lo portino via» espresso dall’imprenditore livornese. Infine ennesima chiusura al mercato: «Ci sentiamo forti così, non c’è bisogno di creare mal di panca. Non cerchiamo nessuno a meno che qualcuno chieda di essere ceduto». Direzione arbitrale affidata ad Alessandro Di Graci della sezione di Como.

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