Nonostante il divieto di avvicinamento alla convivente e al figlio – entrambi del Folignate -, si è presentato sotto la loro abitazione, ubriaco, e ha iniziato a suonare al citofono di casa chiedendo con insistenza di entrare. Al rifiuto ha anche assestato un colpo al portone. Per questo il soggetto, a seguito dell’intervento sul posto dei carabinieri folignati, è stato arrestato per il mancato rispetto del provvedimento del giudice. Dagli accertamenti è anche emerso che l’uomo era stato già arrestato la sera prima, per gli stessi motivi, dagli agenti del commissariato di Foligno.