Folle fuga lungo l’A1, denunciati due giovani

Orvieto: un inseguimento di 20 chilometri fra Giove e Magliano Sabina. Alla fine i due sono stati fermati e trovati con droga e refurtiva

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In due, a bordo di una Wolkswagen Golf, si sono fermati presso l’area si servizio Giove Ovest per fare il pieno, ma poi hanno pensato bene di fuggire senza pagare. Tutto è partito da lì, con il fatto che – segnalato alla Polizia Stradale di Orvieto – ha portato ad un lungo e pericoloso inseguimento, concluso nei pressi di Magliano Sabina con tanto di ‘sorprese’.

Folle fuga L’auto è stata presto intercettata dagli uomini della Stradale orvietana, coordinati dal dirigente Stefano Spagnoli, che si sono lanciati all’inseguimento della Wolkswagen. Una corsa decisamente pericolosa – per i protagonisti e per gli automobilisti in transito – che ha toccato punte di 190 chilometri orari e in cui i due hanno tentato – vanamente – di speronare l’auto degli agenti. Poi, dopo circa 20 chilometri all’altezza del casello di Magliano Sabina, la Stradale è riuscita ad arrestare la corsa dell’auto.

Fine della corsa A quel punto i due, braccati, sono fuggiti a piedi nei terreni circostanti ma l’azione della Polizia Stradale, con il supporto dei carabinieri, è proseguita e ha consentito di bloccarli nella stessa zona. Si tratta di due giovanissimi di nazionalità albanese – di 21 e 22 anni, entrambi clandestini sul territorio nazionale – trovati in possesso di 5 grammi di cocaina e numerosi oggetti in oro di dubbia provenienza. Per loro è scattata la denuncia per detenzione di droga, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale.

Denunce e indagini Dai controlli a cui è stata sottoposta, l’auto – priva di assicurazione – è risultata intestata ad un uomo di origine siciliana: un prestanome che è risultato titolare di altri 160 automezzi e su cui sono in corso verifiche accurate da parte degli inquirenti. Uno dei due giovani albanesi è risultato destinatario di un precedente provvedimento di espulsione. Dopo le formalità di rito e la denuncia all’autorità giudiziaria, i due sono stati rilasciati.

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