Una fuga nella notte, un inseguimento in auto, un incidente, una coluttazione e, alla fine, l’arresto. Per gli equipaggi della della squadra Volante della questura di Perugia, diretta dal Commissario Capo Adriano Felici, è stato un ‘turno’ decisamente impegnativo.
La fuga Erano le 3,30 quando una Volante ha intercettato, in zona Santa Lucia, una Citroen C3 sulla quale viaggiavano due giovani. Vista l’ora, gli agenti hanno voluto verificare chi ci fosse a bordo ed hanno quindi intimato l’alt al veicolo, ma il conducente della C3, dopo aver accennato a fermarsi, è improvvisamente fuggito a tutta velocità, costringendo quindi la Volante ad inseguirlo: gli agenti, nel frattempo, hanno verificata la targa del veicolo, che è risultato rubato pochissimi giorni fa.
L’incidente I poliziotti non hanno mai perso di vista l’automobile, fino a quando, dopo alcuni minuti, è andata ad impattare contro un albero in zona San Marco. A quel punto, i due a bordo sono scesi precipitosamente dalla C3 e sono fuggiti a piedi nella boscaglia. I poliziotti li hanno inseguiti e, pur non avendoli acciuffati, hanno visto bene in volto uno dei due, precisamente quello che era alla guida.
La caccia Gli agenti non hanno desistito e, con l’aiuto di una seconda Volante, hanno iniziato a battere tutta la zona alla ricerca dei fuggitivi. I loro sforzi sono stati premiati perché, poco dopo le 5 del mattino, le Volanti hanno intercettato – stavolta in zona Rimbocchi – un giovane che vagava a piedi e che è stato immediatamente riconosciuto, per aspetto ed abbigliamento, come il conducente della C3.
La colluttazione Il ragazzo, un albanese di 25 anni – ha tentato la fuga, ma gli agenti gli sono piombati addosso. Una volta raggiunto, si è giocato il tutto per tutto ingaggiando una violenta colluttazione e procurando ad un agente contusioni successivamente giudicate guaribili in 7 giorni. Alla fine, però, il giovanotto è stato bloccato ed ammanettato. Si tratta di B.S., con molteplici precedenti per reati contro il patrimonio, ed in particolare per furto e per ricettazione.
Gli arnesi da scasso A bordo dell’auto sono stati poi trovati degli arnesi da scasso. Pertanto, il 25enne – irregolare sul territorio nazionale e giunto a Perugia da fuori regione – è stato arrestato nella flagranza dei reati di resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale; inoltre, è stato denunciato per ricettazione e per possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso. Adesso è nel carcere di Capanne.
