Una bomba carta artigianale di 640 grammi di peso e due chili tra nitrato di potassio e zolfo, materiale utile – con miscelazione – alla fabbricazione di materiale esplodenti. Tutto trovato a casa di un 30enne operaio di Gualdo Tadino, ora finita in manette dopo l’intervento del Nas di Perugia insieme ai carabinieri. Il giovane è anche indagato per commercio illecito di sostanze anabolizzanti e dopanti ed è per questo motivo che è scattata la perquisizione domiciliare. Poi l’ulteriore scoperta. «Il manufatto, recuperato dagli artificieri del comando provinciale carabinieri di Perugia e da questi fatto brillare in luogo sicuro, è da ritenersi potenzialmente molto pericoloso». Il 30enne è ora nel carcere di Capanne.