Il fotografo umbro Riccardo Capecchi condannato a 16 anni di reclusione in Perù

Pesante sentenza del tribunale locale per l’accusa di traffico internazionale di droga

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Pesante sentenza per il fotografo umbro Riccardo Capecchi, di Castiglione del Lago, arrestato nel giugno del 2019 in Perù con l’accusa di traffico internazionale di cocaina. Il tribunale – lo riporta il giornale online umbria24.it con un pezzo a firma di Maurizio Troccoli – lo ha condannato a 16 anni di reclusione nonostante le tesi difensive rappresentate in aula dai legali del Capecchi che si è sempre proclamato estraneo alle accuse. Giunto in Perù per lavoro, Capecchi era stato arrestato dopo che le forze dell’ordine avevano individuato la droga – cocaina – nel pickup noleggiato a suo nome fra quelli utilizzati dalla comitiva per spostarsi. Dolore e rabbia per il comitato ‘Verità su Riccardo’ che raccoglie gli amici del fotografo, impegnati a far sì che possa tornare in Italia. Una prospettiva ora – almeno a breve termine – decisamente più complicata.

Droga, arrestato in Perù fotografo umbro

«Verità su Riccardo»: ci si mobilita per il fotografo umbro

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