Il Pd e le polemiche, Rossi: «Io non c’entro»

Il senatore si sente ‘tirato per la giacca’ e prende decisamente posizione

Condividi questo articolo su

di Gianluca Rossi
Senatore del Partito Democratico

I continui riferimenti alla mia persona in merito alle vicende che riguardano il Pd di Terni, le presunte dimissioni del segretario Delli Guanti, ipotetiche autocandidature alla segreteria e le alimentate, supposte tensioni con il vice presidente della giunta regionale Fabio Paparelli, non solo sono destituite, per quanto mi riguarda, di ogni fondamento, ma fanno torto, credo, ai reciproci ruoli istituzionali che ricopriamo nell’interesse esclusivo di Terni e dell’Umbria.

Mi sembra che in queste settimane che seguono il voto regionale, la difficile riconferma della presidente Marini e le criticità che riguardano la nostra città, di tutto ci sia bisogno meno che di questa continua ‘canea’ autoreferenziale di cui nessuno si interessa e ne sente il bisogno.

Spero, con queste poche righe, di aver chiarito, per chi è interessato, che il mio unico impegno sarà rivolto a contribuire al superamento del difficile momento che stiamo attraversando.

 

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli