Legalità ambientale: premiato Santoloci

Il magistrato del tribunale di Terni ha ricevuto un prestigioso riconoscimento dall’assemblea nazionale Lipu riunita a Comacchio

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Prestigioso riconoscimento per il giudice Maurizio Santoloci, in quel di Comacchio (Ferrara), dove sabato pomeriggio l’assemblea nazionale della Lipu – una delle maggiori associazioni ambientaliste a livello nazionale – lo ha premiato «per il suo trentennale impegno personale e professionale a difesa dell’ambiente».

I meriti Il riconoscimento, salutato da un lungo  e sentito applauso, è stato conferito all’unanimità dall’assemblea dei soci dell Lipu e consegnato dal presidente nazionale Fulvio Manone Capria. Quest’ultimo ha ricordato «il prezioso lavoro svolto dal dottor Santoloci direttamente sul territorio, da quando era giovane pretore con inchieste dirette e sentenze innovative e anche oggi, sia come produzione di sentenze e ordinanze apprezzate a livello nazionale, sia a livello didattico nella formazione del personale del Corpo forestale dello Stato, dei Carabinieri, della polizia di Stato, della Guardia di finanza e della Guardia costiera».

La motivazione ufficiale del premio è stata riassunta dall’assemblea nazionale dell’associazione nella targa consegnata al magistrato: «A Maurizio Santoloci, per l’incessante azione di promozione della legalità ambientale e di contrasto dei reati a danno della natura e dell’ambiente; per il grande lavoro di diffusione del diritto ambientale, anche grazie alla creazione delle seguitissima testata ‘Diritto all’Ambiente’ e alla produzione di testi e manuali giuridici, in uso tra gli altri alla polizia giudiziaria ambientale e al volontariato ambientalista; per l’impegno nell’attività di formazione giuridica delle forze dell’ordine e del mondo del volontariato e in generale per dedicare la propria vita, con scienza e passione, alla difesa della natura mettendovi a disposizione le proprie alte doti intellettuali ed umane». Alla cerimonia erano presenti, oltre ai dirigenti e soci della Lipu, anche diversi rappresentanti di forze di polizia statali e locali che hanno voluto condividere l’iniziativa promossa dall’associazione.

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