Litiga con il vicino e lo accoltella: carabinieri arrestano 62enne e lo salvano dalla vendetta

Perugia – Il fatto di sangue è avvenuto giovedì sera. L’aggressore è un iraniano già noto alle forze dell’ordine. Amici e parenti del ferito hanno tentato di aggredirlo

Condividi questo articolo su

È finito in carcere con l’accusa di ‘tentato omicidio’, un 62enne iraniano – residente a Perugia in zona via Settevalli e sottoposto a sorveglianza speciale – che nella serata di giovedì, al culmine dell’ennesima violenta lite, ha accoltellato il vicino di casa, un 45enne di origini campane anche lui già noto alle forze dell’ordine. È stato lo stesso 62enne a recarsi spontaneamente, con tanto di bagaglio, dai carabinieri del comando stazione di Perugia e a consegnare l’arma – ancora insanguinata – con cui aveva inferto due fendenti. Scontato l’arresto in flagrante dopo gli accertamenti che hanno consentito di individuare il 45enne ferito, trasportato dalla compagna all’ospedale ‘Santa Maria della Misericordia’, dove è stato operato d’urgenza e quindi ricoverato con riserva di prognosi. Nel transitare nei pressi dell’abitazione del 62enne, insieme a lui, per sequestrare alcuni materiali connessi al fatto di sangue, i carabinieri hanno anche dovuto contenere la rabbia dei familiari e degli amici del 45enne – 6/7 persone in tutto – che hanno tentato di aggredire l’iraniano. A seguito di ciò, l’autovettura dell’Arma ha riportato lievi danni ma nessuno si è fatto male.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli