08 Ott 2022 16:32

Intervento della polizia di Stato di Città di Castello presso un’abitazione del centro tifernate, a seguito di una lite fra coniugi. A chiedere l’aiuto delle forze dell’ordine era stata la donna che, sentita dagli agenti, ha spiegato che il rapporto con il marito – un 58enne – era in crisi per la gelosia ossessiva di quest’ultimo, arrivato al punto di aggredirla fisicamente e minacciarla. Fra le altre cose, la donna ha chiarito alla polizia che il marito è detentore di armi, con relativa licenza, in particolare nove fucili, una pistola e 50 cartucce. In casa, però, c’erano solo due fucili e l’uomo, sentito dalla polizia, ha spiegato di aver trasferito le altre armi in una casa di campagna, senza però informare il commissariato. La perquisizione dell’abitazione principale ha fatto emergere anche la presenza di una canna di fucile e 100 cartucce a palla non denunciate. Per il 58enne, oltre al ritiro cautelare di aermi, munizioni e licenza di porto d’arma, è scattata la denuncia a piede libero alla procura di Perugia.