L’Opi di Terni «vicino a tutti i professionisti della sanità vittime di violenza sul lavoro»

L’Ordine delle professioni infermieristiche interviene sui fatti di giovedì pomeriggio in via Papa Giovanni XXIII

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dell’Ordine delle professioni infermieristiche di Terni

L’Ordine delle professioni infermieristiche di Terni esprime vicinanza alle colleghe che sono state minacciate da un soggetto armato, rimasto ancora sconosciuto, all’esterno del Centro di Salute 2 – Ferriera, Distretto di Terni della UslL Umbria 2. Un episodio gravissimo che fortunatamente, oltre alla grande paura, questa volta non ha avuto conseguenze per il personale in servizio, ma purtroppo si aggiunge alla lista dei numerosi episodi di violenza che vedono troppo spesso come vittime il personale sanitario.

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La sicurezza degli operatori sanitari è una tematica che purtroppo sì è attestata come problematica improcrastinabile del sistema sanità, che necessita di impellenti interventi volti a garantire la sicurezza dei lavoratori e dell’utenza. Solo un mese fa (12 marzo) è stata celebrata la Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari per sensibilizzare la popolazione sull’importanza del rispetto verso i professionisti della salute e sulla necessità di prevenire la violenza, formando una nuova generazione di cittadini consapevoli del prezioso operato del personale sanitario che quotidianamente garantisce la cura e l’assistenza nonostante le criticità.

Il Centro di Salute 2 – Ferriera, in particolare, è stato negli ultimi tempi attenzionato da pericolosi e preoccupanti episodi di violenza nei confronti di persone e cose, che hanno messo in pericolo tanto la sicurezza degli operatori, quanto quella degli utenti. L’Ordine delle professioni infermieristiche auspica che la Usl Umbria 2 possa in breve intervenire, con le misure che riterrà più opportune, per garantire la sicurezza dei professionisti che operano presso tale struttura, offrendo loro la presenza di un servizio di vigilanza o una diversa sede, affinché possa rappresentare l’inizio di un percorso di cambiamento e di miglioramento delle condizioni di lavoro.

È ormai urgente affrontare la problematica delle aggressioni nelle nostre strutture ospedaliere e territoriali con tempestive e innovate strategie. Come Ordine degli infermieri vigileremo sull’adozione da parte delle istituzioni di misure preventive atte a tutelare il benessere psicofisico del dipendente.

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